Orlando e i due nuovi assessori, come potrebbe cambiare la Giunta?

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando aveva annunciato per le 15:30 una conferenza stampa in cui avrebbe comunicato i nomi dei nuovi assessori che andranno a completare la sua Giunta. Un incontro con i giornalisti che il primo cittadino ha però rinviato alla settimana prossima, per motivi ancora da decifrare.

Un compito difficile quello che attende i futuri alfieri del Professore, costretti a portare avanti l’indirizzo politico dell’Amministrazione in una condizione di minoranza. Secondo indiscrezioni, non si prevedono, almeno per il momento, aperture a nuovi soggetti politici per allargare la coalizione.

I POSSIBILI PROFILI SCELTI DA ORLANDO

Tra le fila della maggioranza, ormai minoranza dopo l’uscita di scena di Italia Viva, le bocche sono sigillate. Filtrano però alcune indiscrezioni secondo cui, per succedere a Leopoldo Piampiano e Tony Costumati, ci potrebbe essere un mix di un profilo tecnico, a cui andrebbe la nomina alle Attività Produttive, e di un nome politico, che si dovrebbe occupare di quelle che sono state le competenze, anche se per poco, di Tony Costumati (Patrimonio, Reset, Verde e Giardini e Servizi Cimiteriali).

Tra le voci più accreditate vi è quella che parla di una assegnazione al gruppo di Avanti Insieme. In un simile scenario, fra i nomi papabili rientrano quelli di Tony Sala e Massimo Giaconia, entrambi eletti nelle liste di Palermo 2022. Ciò posto il caso di eventuali dimissioni dell’esponente scelto in caso di nomina. In tal senso ad entrare a Sala delle Lapidi sarebbe Leonardo Canto. Per lui un’esperienza anche fra le fila di Futuro e Libertà, con una candidatura a sostegno di Alessandro Aricò. Un nome di congiunzione che potrebbe comunque aderire all’indirizzo politico dell’attuale Amministrazione.

Più complicato il quadro per Valentina Chinnici e di Claudia Rini, quest’ultima già inseritasi in corso d’opera. Le due consigliere comunali sono state elette nelle lista del Movimento 139. Nel caso di una loro nomina con dimissioni, a subentrare come prima dei non eletti sarebbe Giulia Noera, più vicina ad Italia Viva che alla linea del sindaco di Palermo.

La certezza arriverà soltanto quando Leoluca Orlando annuncerà le sue scelte. Al di là di tutto, il quadro politico per l’ultimo anno di mandato del Professore è tutto da delineare.