Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha emanato due ordinanze sindacali quali misure per il contrasto e il contenimento sul territorio comunale del diffondersi del covid-19. La prima individua alcune aree in cui viene disposto il divieto di stazionamento, l’altra dispone, in particolari circostanze, la chiusura di strade e piazze cittadine.
“Ancora due ordinanze per confermare la cura e l’attenzione, ma anche la preoccupazione per il diffondersi del contagio. Una ordinanza che conferma il divieto di stazionamento in zone già individuate del centro, come il centro storico, Politeama e Libertà ed il sabato e la domenica il divieto di stazionamento lungo tutta la fascia costiera. E poi l’altra ordinanza, questa più mirata, ad evitare gli assembramenti in zone nelle quali si verifica una larga partecipazione di giovani. Mi riferisco a via Spinuzza, a Sant’Anna, adesso anche alla Vucciria oltre che a Mondello. Sì, i giovani: ormai i dati sono fin troppo chiari ed anche preoccupanti”.
“La grande maggioranza dei contagiati a seguito della variante del virus è di giovani dai 13 ai 19 anni, che sono esposti a rischi, a pericoli, a differenza di quanto si pensasse sino a qualche settimana fa. Sono esposti a rischi e pericoli loro ed anche i familiari che con loro vivono. Per cui avere cura della salute da parte dei giovani e dei giovani è anche un modo per avere cura della salute di chi è più esposto a conseguenze negative, anche letali, per quanto riguarda il contagio. Perché i morti continuano ad esserci, continua ad esserci la diffusione del contagio. Per favore, non soltanto rispettate le ordinanze ma, soprattutto, abbiate cura della salute vostra e dei vostri cari. Ne va della salute ma ne va anche della vita, non dimentichiamolo.”
Con la prima ordinanza si dispone il DIVIETO DI STAZIONAMENTO per le persone, dal Lunedì alla Domenica dalle ore 11:00 e fino alle ore 22:00 nelle seguenti ZONE:
– Quartiere Tribunali Castellammare
Perimetro: Via Lincoln – Piazza Giulio Cesare – Via Maqueda – Via Cavour – Piazza XIII Vittime – Via Filippo Patti – Litorale (dal prolungamento ideale di Via Filippo Patti al prolungamento di Via Lincoln) ricadenti nella 1^ Circoscrizione;
– Quartiere Palazzo Reale Monte di Pietà
Perimetro: Corso Tukory – Corso Re Ruggero – Piazza Indipendenza – Corso Calatafimi – Vicolo a Porta Nuova – Corso Alberto Amedeo – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Volturno – Piazza Giuseppe Verdi – Via Maqueda ricadente nella 1^ Circoscrizione;
– Quartiere Politeama Libertà
Perimetro: Via Filippo Patti- Piazza XIII Vittime – Via Cavour – Piazza Giuseppe Verdi – Via Volturno – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Giovanni Pacini – Limite (ex sede) della strada ferrata PA/TP – Delimitazione ovest impianti ferroviari delle stazioni Lolli e Notarbartolo – Via G. Damiani Almejda – Via Piersanti Mattarella – Muro di cinta di Villa Trabia – Piazza Luigi Scalia – Via Giorgio Montisoro – Via Libertà – Piazza Francesco Crispi – Via delle Croci – Recinzione nord-ovest dell’Ucciardone – Piazza Carlo Giacchery – Via Cristoforo Colombo – Linea perpendicolare a Via Cristoforo Colomba condotta dal cancello (accesso nord) dell’area portuale al mare – Litorale (da detta linea all’asse prolungato di Via Filippo Patti) – Via Sampolo – Via Salvatore Puglisi – Via Andrea Cirrincione – Via Vincenzo Fuxa e suo prolungamento ideale al Muro di cinta del Parco della Favorita – Piazza Leoni – Vie dei Leoni – Viale Emilia – Via Empedocle Restivo – Via Marche – Viale delle Alpi – Via Daidone – Via Umberto Giordano – Via Notarbartolo ricadenti nella 8^ Circoscrizione.
Sempre con la stessa ordinanza è disposto per i giorni 6, 7, 13, 14, 20, 21, 27, 28 marzo 2021 e 3 e 4 aprile 2021 dalle ore 05:00 alle ore 22:00 il divieto di stazionamento da Sferracavallo ad Acqua dei Corsari in tutto il litorale ivi comprese spiagge, coste, aree verdi aperte al pubblico, ancorché oggetto di concessione demaniale e fatta comunque salva la specifica disciplina delle aree portuali per le persone.
Il divieto di stazionamento è disposto per le persone, dal Lunedì al Sabato dalle ore 07:00 e fino alle ore 15:00, davanti le entrate e le uscite dei plessi scolastici di ogni ordine e grado sia pubblici che privati, nei quali le autorità competenti hanno consentito l’apertura e/o la didattica in presenza e che si trovino fuori dal perimetro dei quartieri sopra indicati.
È comunque fatta salva la possibilità di fermarsi davanti gli accessi agli istituti scolastici per il tempo strettamente necessario per lasciare e/o prendere lo scolaro, avendo cura in ogni caso di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza personali.
ORDINANZA N.23 DEL 4 MARZO 2021
Con la seconda ordinanza si dispone fino al 21 marzo compreso e fermo restando il divieto di stazionamento di cui all’Ordinanza Sindacale n. 22 del 3 marzo 2021 di cui sopra, l’interruzione nelle sotto indicate strade e piazze del transito pedonale e/o veicolare nei giorni 6, 7, 13, 14, 20 e 21 marzo 2021 e negli orari stabiliti qualora si verifichi un affollamento all’interno di ciascuna area tale da non consentire l’effettuazione dei servizi di polizia.
dalle ore 16:00 alle ore 22:00
VIA SPINUZZA: da Vicolo delle Mura (accesso) a via Valenti (deflusso);
PIAZZA SANT’ANNA: Via Lattarini angolo Piazza Sant’Anna (accesso); Piazza Sant’Anna angolo via Cagliari (deflusso); Angolo via Sant’Anna (deflusso);
dalle ore 11:00 alle ore 18:00
da Viale Regina Elena, altezza Via Anadiomene, alla Piazza di Mondello;
dalle ore 16:00 alle ore 22:00
Via Maccheronai/Piazza San Domenico (accesso). Discesa Caracciolo/Via Roma (accesso); Via Pannieri/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Vicolo Mezzani/Corso Vittorio Emanuele (accesso). Via Argenteria/Vicolo Paterna (deflusso); Via dei Coltellieri/Vicolo della Rosa Bianca (deflusso); Vicolo Mezzani/Via dei Frangiai (deflusso).
La possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti resta, pertanto, consentita nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento. È, comunque, sempre consentito l’accesso alle abitazioni private e per comprovate esigenze lavorative, nonché per situazioni di necessità ovvero motivi di salute disciplinati da specifica normativa anticovid-19.