Un’aggressione tanto violenta quanto ingiustificata. Come spesso accade quando di mezzo c’è l’alcol. Si tratta di un 20enne e un 21enne, incensurati palermitani, ritenuti responsabili del reato di lesioni aggravate in concorso. Avevano aggredito e picchiato al volto un giovane nel centro di Palermo e poi erano scappati. Oggi la polizia li ha identificati.
Il fattaccio lo scorso 22 maggio. I poliziotti del Commissariato di polizia “Centro” si sono recati presso piazzetta della Canna, dov’era stata segnalata un’aggressione nei confronti di un giovane avventore di uno dei tanti locali della zona. La vittima, contattata dagli agenti, ha riferito di essere stata aggredita per futili motivi da alcuni giovani di cui ha fornito una dettagliata descrizione.
Questi, dopo averlo colpito ripetutamente al volto, tanto da causargli la caduta di due denti, sono fuggiti, facendo perdere le tracce tra i vicoli del centro storico. Determinanti, per arrivare agli aggressori, sono state le immagini dei circuiti di video sorveglianza presenti nei luoghi. Denunciati a piede libero per il reato di lesioni aggravate in concorso i giovani assalitori, riconosciuti anche dalla vittima, A Palermo, da qualche tempo, con l’allentamento delle restrizioni, si sono verificati diversi episodi di violenza. Le forze dell’ordine sono per questo chimate ad una vigilanza ancora più attenta.