Ancora una bambina ricoverata per overdose di sostanze stupefacenti. Questa volta a finire in ospedale è una bimba di un anno e mezzo. La piccola, proveniente da un paese dell’agrigentino, è stata portata all’ospedale pediatrico “Di Cristina” di Palermo dai genitori.
“Le condizioni della bimba sono migliorate – dice Marilù Furnari, direttore sanitario dell’ospedale -. Dopo essere stata ricoverata in neurochirurgia è stata trasferita in reparto”. In corso indagini della polizia, coordinate dalla Procura per i minorenni.
Non è la prima volta che bambini in tenera età vengono ricoverati per avere ingerito per sbaglio sostanze stupefacenti, utilizzate a volte da genitori o parenti. A inizio dicembre 2021 una bimba di 11 mesi era finita in Rianimazione, sempre al “Di Cristina”, dopo aver assaggiato della droga. A distanza di poche ore si era verificato un altro episodio simile.
Alla fine dello scorso anno erano stati almeno sei le denunce dei sanitari che avevano fatto scattare le indagini. In alcuni casi, oltre all’intervento delle forze dell’ordine, è scattata anche la segnalazione ai servizi sociali con la possibilità di togliere i bambini alle famiglie d’origine per darli in affidamento e poi in adozione. La procuratrice per i minorenni di Palermo, Claudia Caramanna, dopo questi episodi ha lanciato l’allarme sottolineando la disattenzione dei genitori assuntori di droghe.