Palermo-Cagliari 1-0: la squadra di Gigi Riva battuta da uno storico gol di Tanino Troja

Nella storia rosanero Tanino Troja è stato indubbiamente uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Con il suo fisico roccioso, era il classico centravanti di sfondamento. Dopo avere giocato nelle serie minori siciliane, nel 1964 venne acquistato dal Palermo per 80 milioni di lire. Giocò due stagioni con la squadra di viale del Fante, segnando in 66 partite 20 gol. Nel 1966, per ragioni di bilancio, fu ceduto al Brescia, dove rimase due stagioni segnando 13 gol. Nel 1968 il ritorno in rosanero, dopo la promozione in serie A.

E nel giorno della sua scomparsa, tanti tifosi rosanero hanno ricordato il leggendario gol che nel 1969 Tanino Troja segnò al Cagliari di Gigi Riva. Chi il 14 dicembre era uno dei 40mila presenti allo stadio lo ha ancora negli occhi.

Il gol di Troja su assist di Pellizzaro

Stava per finire il primo tempo e Sergio Pellizzaro, la sgusciante ala rosanero, dopo un elegante dribbling, crossa verso il centro dell’area una invitante palla, forte e bassa. Tanino Troja si tuffa e con un prodigioso avvitamento batte l’incolpevole Albertosi, che non si aspettava un simile gesto tecnico. Il boato dei quarantamila spettatori fu come un sigillo per lo spettacolare gol che resterà nella storia del centravanti oggi scomparso, e che di certo non sarà mai dimenticato. Per inciso il Palermo vinse quella partita 1-0, proprio con la prodezza di Tanino Troja, interrompendo una serie positiva del Cagliari che durava da 11 giornate.