Palermo calcio, parla De Rose: “Classifica bugiarda. Posso giocare ovunque”
Giornata di presentazione per il nuovo acquisto Francesco De Rose. Il calciatore ex Reggina è stato ufficializzato sabato e già a partire dalla gara contro il Teramo è stato a disposizione di mister Boscaglia che, complice anche l’assenza di Odjer, l’ha fatto esordire nella ripresa. Ecco le sue prime parole da calciatore rosanero.
“Se sono qui c’è un motivo. Ho visto una squadra forte, secondo me la classifica è un po’ bugiarda. Il Palermo ha tutto per fare bene e giocarsi la promozione in B con i playoff. E’ chiaro che bisogna fare un grande scalata. Palermo non si discute sotto tutti i profili, non ho messo neanche un minuto ad accettare di venire qui”.
Per De Rose Boscaglia è il terzo tecnico in pochi mesi, dopo Toscano e Baroni con cui ha lavorato in Calabria. “Il mister lo conoscevo da avversario, è preparato. Punta a limare tutti i dettagli e questo può far bene al gruppo. Al di là della partita il mister parla sempre con noi”.
Il centrocampista ha parlato della possibilità di arrivare in Sicilia già dalla scorsa estate e del primo esordio al Renzo Barbera in maglia rosanero: “Il mio arrivo è saltato perché la Reggina mi ha ritenuto incedibile, non abbiamo neanche trattato. Sono arrivato la sera e il giorno dopo sono sceso in campo. Ho dato la mia disponibilità perché credo in questo progetto e in questa squadra. Palermo è una piazza importante e merita di più“.
“Il nostro segreto deve essere quello di stare sul pezzo e avere sempre fame – ha continuato De Rose -. Questo è quello che ha funzionato l’anno scorso con la Reggina. Se siamo noni in classifica significa che dobbiamo dare qualcosa in più. Spero di aiutare i miei compagni a guadagnare posizioni”.
Il mediano ha parlato anche del suo addio al club amaranto e del ruolo che avrà in questa squadra. “La Reggina fa parte del mio passato non ne voglio neanche parlare. Lì ho passato dei momenti magnifici ma ormai faccio parte del Palermo e darò tutto per il Palermo. Il mio arrivo qui è dovuto a tante cose. Metto la mia esperienza a servizio dei compagni, anche se il gruppo è già abbastanza forte”.
De Rose contro il Teramo ha vestito i panni del centrocampista centrale in un centrocampo a tre. Ma il classe ’87 si dice disposto a giocare in qualsiasi zona della metà campo. “A Reggio Calabria giocavo da playmaker, camuffato perché avevamo altri due a centrocampo, ma mi abbassavo a prendere palla. Ho ricoperto tutti i ruoli nella mia carriera, dobbiamo rispettare il mister e fare quello che ci dice”.
L’unico compagno che il nuovo arrivo conosceva già è l’esterno offensivo Roberto Floriano. “Siamo amici con Floriano al di là del fatto che abbiamo giocato a Barletta insieme. Ho preferito nascondere la cosa inizialmente, poi quando ero quasi sicuro di venire l’ho chiamato ma non per sapere della piazza ma per questioni personali”.