Chiude la pizzeria Di Giovanni in via Leonardo Da Vinci: “Una delle ultime insegne storiche del quartiere”

Punto di ritrovo dal 1961, il locale fu il primo aperto a Palermo dai fratelli Di Giovanni

di giovanni

Chiude a Palermo un locale che ha fatto la storia e sfamato intere generazioni di abitanti del capoluogo. Si tratta della pizzeria dei fratelli Di Giovanni, in via Leonardo da Vinci. Dopo 61 anni di attività, il locale chiude i battenti e i ricordi nostalgici cominciano già ad affollarsi.

Primo locale aperto dai fratelli Di Giovanni, la pizzeria ha fatto presto a diventare un vero e proprio punto di riferimento per i suoi cibi succulenti. Pizze ma non solo, in realtà: caponata, panini con la milza, pane e panelle, verdure in pastella, sfincione, polpette di sarde. Insomma, tutto lo street food palermitano trovava spazio nel locale di Totò Di Giovanni. Soprattutto il mitico crostino, che c’è chi non esita a definire il migliore di Palermo.

“Non ho potuto, non ho voluto, rinunciare all’ultima “mangiata” da quello che, dopo più di 50 anni, non considero un fornitore, ma un amico, che ha visto bambino prima me e dopo mio figlio, che oggi ha mangiato l’ultimo panino con la milza di Totò e gli ultimi crostini”. Così scrive su Facebook uno dei tanti fedelissimi del locale. “Da domani, Totò, Luciano e gli altri che hanno lavorato qui dentro, si godranno il meritatissimo riposo. E lo faranno potendo andare fieri di avere sfamato generazioni di palermitani che, ne sono sicuro, sentiranno la loro mancanza. Un abbraccio a loro, e che i crostini siano con Voi!!!”.

“Le serate passavano fra il bar Oasi, il bar Sole, adiacente la pizzeria attrezzato di juke box e la pizzeria. Chiudendo Totò Di Giovanni chiude una delle ultime insegne storiche di quel quartiere“. Così scrive Pino Apprendi, ricordando le origini del locale conosciuto da generazioni di palermitani.

Se aggiungiamo che la notizia arriva a qualche giorno di distanza da quella della chiusura del Baby Luna, ecco che sembra proprio di vivere il tramonto di un’epoca.

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