“Palermo, città accogliente e aperta, da qui la sfida per rilanciarla”
Nella giornata conclusiva della quinta edizione del Global Parliament of Mayors il presidente Peter Kurz ha tenuto a sottolineare l’importanza del capoluogo siciliano in tema di argomenti riguardanti l’inclusività, la pace e la fratellanza.
La giornata conclusiva del summit annuale del GPM è cominciata con un incontro istituzionale a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, dove una parte dei sindaci presenti con le loro delegazioni sono stati accolti dal sindaco della Città e della Città Metropolitana di Palermo Leoluca Orlando, qui il sindaco e il presidente Kurz si sono scambiati dei doni. Successivamente Orlando ha accompagnato i suoi omologhi durante la visita guidata tra le bellezze di Palermo patrimonio dell’UNESCO.
A PALERMO 150 SINDACI DA TUTTO IL MONDO
Il tour è partito da Piazza Pretoria, ha toccato i Quattro Canti, lungo il Cassaro e la Cattedrale. Per poi raggiungere Palazzo Reale e visitare la Cappella Palatina, gli appartamenti reali, la cappella neogotica, le mura puniche e il Giardino Reale. Si è conclusa così la quinta edizione del Global Parliament of Mayors, presieduto dal presidente Peter Kurz, sindaco di Mannheim e dal sindaco Leoluca Orlando co-fondatore del GPM. L’evento si è svolto a Palazzo Sant’Elia in forma ibrida, da remoto e in presenza, e ha riunito per la prima volta in Italia, a Palermo, oltre 150 sindaci da tutto il mondo.
TEMI E ANALISI IMPORTANTI
La tre giorni internazionale di Palermo, al via giovedì scorso, è stata occasione per riflettere sui temi della pace, dei cambiamenti climatici, della sicurezza, dell’innovazione digitale e del ruolo delle città nell’era post-pandemica. Dibattiti, analisi e momenti particolarmente importanti hanno scandito l’edizione di quest’anno: l’annuncio del premio intitolato al politologo americano Benjamin Barber, ispiratore del GPM, assegnato a Muriel Bowser, sindaco di Washington DC, USA, e a Yvonne Aki-Sawyerr, sindaco di Freetown, Sierra Leone. E poi la scopertura della targa, a Palazzo Comitini, in ricordo di Benjamin Barber e del suo impegno per l’interdipendenza dei popoli e per il ruolo dei governi locali.
NON LASCIARE INDIETRO I PIU’ FRAGILI NEL PERCORSO DI RIPRESA POST PANDEMIA
Un altro momento significativo, sottolineato da un lungo applauso, è stato l’intervento di Ellen Johnson Sirleaf, ex Presidente della Libera, primo Capo di Stato donna in Africa e Premio Nobel per la Pace 2011. Johnson Sirleaf ha lanciato un forte appello ai sindaci affinché s’impegnino «ad affrontare con audacia le sfide più importanti nel periodo post-pandemico senza lasciare indietro nessuno, aiutando i cittadini più fragili».
L’APPUNTAMENTO L’ANNO PROSSIMO IN POLONIA
«Sono stati due giorni importanti che hanno confermato la città di Palermo ponte tra popoli. Con la leadership del presidente Peter Kurz abbiamo ricordato le radici di questa straordinaria esperienza che è il Global Parliament of Mayors. Abbiamo mandato agli Stati un messaggio di fratellanza e coesione», ha detto il sindaco Leoluca Orlando. «È stato – ha aggiunto – un momento significativo. In attesa di incontrarci in Polonia l’anno prossimo, ringrazio coloro che hanno vissuto quest’esperienza in condivisione di impegno, di visione e di futuro».
IL RINGRAZIEMENTO A PALERMO
Peter Kurz, presidente del GPM, sindaco di Mannheim in chiusura dei lavori ha dichiarato:”È stato un grande onore poter presiedere questa edizione del Global Parliament of Mayors a Palermo, città accogliente e aperta. Da qui abbiamo rilanciato l’importanza del ruolo delle città e quindi di noi sindaci nelle grandi sfide che ci attendono in un momento storico delicato segnato dalla pandemia. Voglio ringraziare il sindaco Leoluca Orlando per la sua grande ospitalità e per la sua leadership riconosciuta a livello locale e internazionale“.