Palermo, consigliere comunale positivo al Covid: salta seduta in Consiglio

Un consigliere comunale di Palermo è risultato positivo al Covid e il Consiglio comunale si ferma, sospendendo la seduta. Il consigliere in questione è Gianluca Inzerillo, di Sicilia Futura. Sta bene ed è asintomatico. Si trova in isolamento domiciliare. E sono in isolamento fiduciario anche tutti i componenti della IV Commissione consiliare, di cui Inzerillo è presidente. Per loro si attende ancora l’esito dei tamponi.

“Oggi ho scoperto di essere positivo al Covid. Da qualche giorno avevo sintomi che credevo fossero causati da un semplice raffreddore.Considerato anche il calo delle temperature. Ma stamattina ho notato che non sentivo più gli odori. Così mi sono recato all’hub della Fiera, dove ho fatto il tampone rapido, risultato positivo”. Lo racconta a PalermoLive Gianluca Inzerillo.
“A quel punto – aggiunge il consigliere – ho subito allertato tutti quelli con cui ho avuto contatti negli ultimi giorni. Il mio primo pensiero è stato ovviamente quello di non mettere a repentaglio la vita degli altri, soprattutto dei più fragili. Ora sono in isolamento a casa. Sto bene. Non ho nulla di grave. Attendo l’esito del tampone molecolare, che spero sia negativo”.

Secondo quanto previsto dal regolamento della presidenza del Consiglio Comunale, chi risulta positivo al covid o comunque in uno stato di isolamento fiduciario può partecipare alla seduta in modalità telematica. Ciò attraverso l’invio di un link, previa presentazione della relativa certificazione.

Lo ha fatto Inzerillo ma non gli altri consiglieri avvertiti in un secondo tempo della notizia. Tra questi, il consigliere Antonino Randazzo, di M5s, che non ha ricevuto il link per partecipare da remoto. Dopo una serie di polemiche, il presidente del Consiglio Comunale, Totò Orlando, ha deciso di sospendere la seduta.