Palermo, controlli nei luoghi della movida: chiusi quattro locali
Gli agenti della Polizia Municipale, nell’ambito dei controlli ispettivi nei luoghi della movida, lo scorso fine settimana sono intervenuti in un locale in via La Lumia, su esposto dei residenti. Inoltre, hanno notificato quattro provvedimenti di chiusura scaturiti da precedenti controlli in piazza Meli, in viale Campania, in via Teatro Santa Cecilia e in via Dei Corrieri.
Nel locale in via La Lumia, all’atto del sopralluogo, era in corso un evento musicale con emissioni sonore e diffusione amplificata a porte aperte, oltre l’orario consentito, con la presenza di numerosi avventori.
Altresì, si occupava con una pedana in legno e con numerosi arredi e attrezzature a servizio dell’attività l’intera porzione di marciapiede e una parte di sede stradale, davanti al locale, costringendo i pedoni a deviare sulla strada.
Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività sono emerse numerose violazioni amministrative e penali:
1. L’occupazione di suolo pubblico nello spazio esterno antistante al locale era interamente abusiva.
E’ stata fatta comunicazione di notizia di reato:
– art. 633 C.p. e art. 639 bis C.p. perché occupava arbitrariamente una consistente porzione di suolo pubblico (circa 60 mq.), al fine di trarne profitto, con numerosi arredi e attrezzature a servizio dell’attività;
– art. 635 C.p. per danneggiamento del marciapiede comunale.
Contestazioni applicate:
- sprovvisto della prescritta SCIA sanitaria all’esterno, con verbale di € 1.000;
- art. 20 C.d.S, per l’illecita occupazione di suolo pubblico, con verbale di €173;
- violazione Regolamento Dehors 2022, perché sprovvisto della necessaria concessione di suolo pubblico, senza essersi conformato al Regolamento comunale, con verbale di € 300;
- privo della prescritta relazione fonometrica delle apparecchiature musicali in uso, con verbale di € 50;
- installava una tenda solare, senza la prescritta autorizzazione, con verbale di € 50.
- Sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, di apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer, per diffusione musicale a porte aperte oltre l’orario consentito, con verbale di contestazione di € 50.
Successivamente, con ordinanza del Suap, sarà applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di giorni 5 dell’attività. Immediata l’interruzione dell’evento abusivo di intrattenimento musicale e contestuale il ripristino dei luoghi.