Il virus, tradizionalmente aggressivo presso le case di riposo, colpisce duro all’Istituto Figlie della Misericordia e della Croce che si trova nella zona di via Evangelista di Blasi a Palermo. Ai test rapidi sono risultati positivi i 33 dei 51 ospiti, 5 dei 21 operatori e 4 suore, quasi tutti asintomatici. Gli altri operatori e i 12 volontari del servizio civile sono risultati negativi e rimandati a casa in isolamento fiduciario.
Domani l’esito dei tamponi molecolari effettuati dall’Asp di Palermo dopo più di due settimane dal primo caso conclamato. Sono caduti nel vuoto i numerosi appelli lanciati dall’istituto per richiedere rinforzi di personale sanitario. Nella struttura restano in servizio 8 operatori fra cui i cinque contagiati, e le tre suore infermiere, anch’esse colpite dal Covid.
Tra gli ospiti anziani con diverse patologie, anche gravi, pure una nonnina di 102 anni. E c’è apprensione tra i familiari avvisati dei contagi due giorni fa con un sms. Ma già l’ingresso nella casa di riposo era stato interdetto ai parenti da fine ottobre a causa delle restrizioni sanitarie dopo che un’anziana era stata ricoverata in ospedale positiva al Covid. La pandemia continua a fare registrare contagi su contagi a Palermo e provincia.