Palermo, furti in centro in sella alla moto: arrestato 22enne

Secondo le indagini della polizia, il giovane avrebbe agito sempre nella stessa maniera: in sella a uno scooter avrebbe preso di mira ignari passanti, derubandoli dei loro cellulari

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Fermo di Indiziato di Delitto per Borruso Mirko, 22enne senza fissa dimora che avrebbe compiuto diversi furti nel centro di Palermo. A rendere noto il provvedimento eseguito il 15 dicembre è la Polizia di Stato, che precisa che il giovane ha anche precedenti per reati specifici.

Il 22enne risulterebbe essere l’autore di otto furti con strappo. Il modus operandi sarebbe sempre lo stesso: a bordo di un motociclo il giovane avrebbe preso di mira ignari passanti, derubandoli dei loro smartphone. I reati risalgono al periodo tra la fine dell’anno 2020 e dicembre 2021, alcuni anche nella stessa giornata.

Borruso, a seguito di mirati servizi di pattugliamento delle zone dov’erano stati compiuti più reati, è stato intercettato con fare sospetto in via Gemmellaro. Alla vista degli agenti, si è dato alla fuga per essere infine bloccato dopo circa 50 metri.

Condotto presso la casa circondariale “Antonino Lorusso”, in data 18 dicembre il G.I.P. presso il Tribunale di Palermo ha convalidato il Fermo di Indiziato di Delitto. Emessa quindi misura cautelare in carcere a suo carico.

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Palermo, le indagini

A condurre l’operazione di Polizia Giudiziaria relativa alla ricostruzione degli eventi e alla sua cattura è stata la Squadra Mobile Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” – Falchi, unitamente al commissariato di P.S. “Oreto – Stazione”. Il tutto sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica.

Il racconto delle vittime, lo studio della metodologia delinquenziale e delle modalità operative si sono rivelati utili per stabilire che gli episodi delittuosi erano, almeno in questa prima fase cautelare, riconducibili ad un unico autore. Preziosa anche l’acquisizione delle immagini degli impianti di videosorveglianza.

Giova precisare che l’odierno indagato è, allo stato, indiziato in merito ai delitti contestati. La sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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