La nave Geo Barents di Medici senza frontiere è approdata nella serata di ieri, 27 ottobre, a Palermo. Negli scorsi giorni l’organizzazione umanitaria aveva lanciato l’allarme sul destino dell’imbarcazione e dei suoi passeggeri, in vista del peggioramento delle condizioni meteo nel Mediterraneo.
“Ci sono 367 persone a bordo della Geo Barents che hanno attraversato esperienze strazianti e ora devono anche affrontare un uragano. Chiediamo con urgenza alle autorità italiane di darci un porto sicuro”.
Da qui l’assegnazione della città di Palermo, dove la prefettura si è occupata del coordinamento delle operazioni di sbarco. Coinvolte la Capitaneria di Porto, la Protezione civile, il 118, la polizia e la Croce Rossa.
Sull’imbarcazione erano presenti, complessivamente, 367 migranti. Tra questi, 29 donne e 172 minori. Il personale della Fiera del Mediterraneo si sta occupando della gestione sanitaria, effettuando i tamponi. Lo sbarco dei minori era previsto già in serata in modo da poterli affidare alle cure dei centri d’accoglienza di Palermo. Per gli adulti è invece previsto un periodo di quarantena sulla Gnv Allegra.
“Palermo accoglie, Palermo torna ad accogliere dei migranti, degli esseri umani come noi. E’ un modo per compensare, per superare egoismi di Stati e meschinerie politiche, che speculano sulla vita dei disperati”. Così ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando, che ha accolto l’arrivo della Geo Barents direttamente al porto di Palermo.
L’equipaggio della nave di Medici senza Frontiere, a cui Leoluca Orlando ha conferito la cittadinanza onoraria, ha ringraziato per il benvenuto il sindaco. “Welcome Home. This is your city”, ha risposto Orlando.