Sono partiti da qualche giorno i lavori per il collettore fognario a Palermo tra via Brasa e via Ernesto Basile. La ditta ha iniziato i primi scavi da venerdì 31 marzo, i lavori dovrebbero durare circa undici mesi come da ordinanza emanata dagli uffici comunali. Ma già si segnalano i primi ritardi: il cantiere doveva partire circa venti giorni fa, ma così non è stato.
I residenti lamentano traffico in zona dovuto al cambiamento della viabilità. Per quanto concerne il cantiere Brasa chiuso a auto e pedoni il tratto compreso tra corso Re Ruggero e il civico 9 di via Brasa. Per il cantiere Tukory sono previste due fasi: la prima riguarda la chiusura del tratto di via Ernesto Basile compreso tra il distributore di carburante e l’intersezione tra via Lodato e corso Tukory. la via Porcelli, nel tratto tra via Ernesto Basile e via Monfenera, diventerà a senso unico di marcia; senso unico anche in via Monfenera nel tratto compreso tra via Porcelli e via Lodato
Non solo disagi per il traffico ma anche per i commercianti della zona: “La ditta ha finalmente iniziato i lavori. Il nostro tessuto commerciale, già martoriato dalle recenti crisi, non può permettersi ulteriori shock economici causati da ditte improvvisate che non rispettano i tempi previsti nel contratto d’appalto pubblico”, afferma Ottavio Zacco presidente della VI Commissione. “Ci auguriamo che non si perda altro tempo – ha aggiunto – e si finisca prima del previsto, in modo da limitare i disagi previsti. Ringrazio il commissario di Stato per avere sollecitato la ditta in tal senso”.