Palermo, al via il progetto “Turismart” : cultura, cibo e tempo libero
La presentazione ufficiale si terrà mercoledì 23 novembre alla Real Fonderia, congiuntamente all’inaugurazione della mostra collettiva “Eterogenia”
Un progetto che mira a sviluppare la conoscenza dei molteplici aspetti della realtà territoriale di Palermo e della provincia, con un occhio particolarmente attento alle peculiarità del resto della Sicilia.
Al centro, il patrimonio culturale, le attività di svago e tempo libero e la rivitalizzazione della tradizione gastronomica isolana, alla luce delle nuove dinamiche sociali del turismo e dell’accoglienza.
Questo, in sintesi, il senso di “Turismart”, ideato dalla scenografa ed esperta di beni culturali ed urbanistica del territorio Daniela Sasso, in collaborazione con Lucy Cammarata, tecnico di accoglienza turistica.
Il progetto è il fulcro dell’associazione omonima che vede alla guida, in qualità di presidente, la stessa Daniela Sasso.
Il ruolo di vice presidente, invece, è stato affidato al Maestro Mauri Lucchese, in virtù della sua conoscenza dei beni culturali e delle opere artistiche anche sotto il profilo critico.
Sarà lui a illustrare i contenuti e gli obiettivi di “Turismart” in occasione della presentazione ufficiale, in programma a Palermo mercoledì 23 novembre negli spazi della Real Fonderia, in piazza Fonderia alla Cala, a partire dalle 16:30.
TURISMO, MOTORE DELL’ECONOMIA SICILIANA
“Il progetto – spiega la scenografa e allestitrice Daniela Sasso – nasce dalla precisa volontà di raccontare, attraverso le arti figurative, la letteratura e la tipicità del cibo la storia millenaria della Sicilia a partire dalle influenze esercitate dalle varie dominazioni: dai Fenici agli Arabi, passando per i Greci”.
“L’idea – prosegue – si accompagna all’analisi dei flussi turistici e delle motivazioni che inducono chi viaggia a scegliere la Sicilia quale meta privilegiata: al di là delle risorse monumentali e dell’attrattività esercitata dalla bellezza delle coste e dei paesaggi, se si vuole incrementare il numero di turisti occorre focalizzare alcuni aspetti specifici e ripartire da essi per rendere l’isola sempre più appetibile”.
Non a caso, tra le iniziative future dell’associazione, figurano alcuni itinerari che si svolgeranno a Palermo, in provincia e nel resto della Sicilia tra borghi, realtà museali più o meno note, poli culturali disseminati tra le città, istituzioni teatrali e luoghi particolarmente vocati alla ristorazione.
Dopo la mostra antologica di Nicoletta Militello dal titolo “Tratto e colore”, che ha anticipato, di fatto, le iniziative che animeranno il progetto, è arrivato il momento di presentare ufficialmente la nuova realtà culturale alla cittadinanza.
Non a caso, l’artista palermitana ha gentilmente concesso l’esposizione dell’opera “I Quattro Canti” , emblematica della volontà di rappresentare l’anima della città.
Parola d’ordine: multiculturalità, tratto distintivo di Palermo.
LA COLLETTIVA
Il primo evento ufficiale di “Turismart”, che vedrà l’inaugurazione in occasione della presentazione del progetto, è, non a caso, la mostra corale dal titolo “Eterogenia” che sarà possibile visitare, negli spazi della ex Real Fonderia, conosciuta anche come Fonderia Oretea, fino al prossimo 30 novembre tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00.
A esporre le loro opere, sia pittoriche che fotografiche, saranno Cecilia Aliotta, Adriana Bellanca, Annita Borino, Tiziana Cimino, Katia Cirrincione, Claudia Clemente, Alice Di Carlo, Carmen Frisina, Sara Granà, Angelo Marano, Giuseppa Matraxia, Nicoletta Militello, Oliva Patanella in arte Anil, Ketty Tamburello, Vita Taormina, Danilo Pietro Taormina e Marco Troia.
Il vernissage vedrà inoltre gli interventi, in qualità di relatori, di Daniele Nuccio e Antonino Lo Cicero, rispettivamente conduttore laboratoriale del Teatro Creativo CTR (Creative Theater Red) ed educatore all’immagine alla Galleria Regionale Palazzo Abatellis.
A curare la sezione fotografica sarà, invece, Angelo Marano.
Ospite dell’evento, il professore Santi Lo Sardo.
“Ringrazio – conclude Daniela Sasso – anche la professoressa Michela Schillaci per il contributo nell’elaborazione degli aspetti riguardanti la promozione turistica nell’ambito del progetto”.