Palermo discarica a cielo aperto, Prc: “Sindaco cambi management Rap”

Palermo discarica

Montagne di rifiuti in tutta la città di Palermo. In tutti i quartieri i cassonetti straripano, colmi di sacchetti dell’immondizia e rifiuti di ogni genere. Tantissime le segnalazioni da parte dei cittadini, che preoccupati si interrogano su ciò che accade.

Una città che non riesce ad uscire dal tunnel dell’indifferenza e della noncuranza. Una città che in apparenza splende di bellezza e cultura, ma che nella realtà dei fatti convive con situazioni di disgusto. Con un’amministrazione che è sorda alle richieste e al grido dei residenti sempre più adirati. 

PALERMO DISCARICA A CIELO APERTO

“Palermo è ormai diventata una discarica a cielo aperto. – afferma Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista ad Ansa. – Ci sono altre ragioni ed altri interessi ben più determinanti della maleducazione di qualche cittadino. Ormai è dal 2017 che viviamo una situazione in continuo peggioramento“.

“Rap – aggiunge – ha avuto rinnovato il contratto di servizio per i prossimi 15 anni ed è grave che non vi sia neanche l’ombra di un rilancio industriale dell’azienda. Già 4 mesi fa doveva avviare lo spazzamento automatizzato e ad oggi non si è fatto nulla. Come se non bastasse, intere zone della città non vengono mai spazzate e dove questo servizio è offerto, ci pare, venga svolto la domenica con costi maggiori dovuti agli straordinari pagati agli operatori? Ed ancora di chi è la colpa se i 100 lavoratori Reset, fondamentali per aumentare la raccolta differenziata, non sono ancora transitati in Rap?”.

PALERMO DEVE ESSERE AMMINISTRATA DIVERSAMENTE

“C’è una grave responsabilità dei vertici di Rap. Non crediamo che Palermo debba essere inevitabilmente condannata alla sporcizia ed all’incuria, si può amministrare diversamente e bene la gestione rifiuti senza evocare la necessità di costruire mostri inquinanti come i termovalorizzatori”.

“Occorre intanto che il sindaco provveda subito a cambiare tutto il management di Rap con una più efficiente e motivato. Questa è a nostro avviso una scelta non più rinviabile, una decisione che mostri la volontà di cambiare veramente pagina”, conclude.