Rimpatriato negli scorsi giorni, attraverso la frontiera di Palermo, rimpatriato un 29enne cittadino francese, di origini marocchine, segnalato in area Schengen, da quelle autorità, come “soggetto pericoloso”. L’uomo era stato infatti già ristretto in un centro psichiatrico dopo essere stato arrestato in Francia, lo scorso 14 luglio, per apologia di terrorismo e minaccia con arma bianca.
Nei giorni scorsi la segnalazione delle autorità di Parigi su una sua possibile presenza in Sicilia. Lo straniero è stato, dunque, tempestivamente rintracciato e monitorato dalla Digos di Palermo; questa, in sinergia con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, lo ha fermato il 9 dicembre mentre assisteva a uno spettacolo in un teatro cittadino. Successivi approfondimenti hanno peraltro consentito di accertare la sua intenzione di raggiungere la capitale per “visitare il Vaticano”.
Avviata quindi istruttoria dell’Ufficio Immigrazione di Palermo. Il Prefetto ha decretato, pur in assenza di concreti segnali di minaccia, un ordine di allontanamento dal territorio nazionale per motivi imperativi di pubblica sicurezza. Ieri quindi, dopo il trattenimento presso il C.P.R. di Trapani, l’uomo è stato riconsegnato alle autorità francesi.
L”operazione è frutto dell’azione di controllo del territorio realizzata dalla Questura di Palermo e dell’impegno della Digos nella prevenzione e contrasto alla minaccia terroristica.