A Palermo è concreto il rischio di zona rossa. Questo a causa dell’aumento dei casi da Coronavirus negli ultimi giorni; l’incidenza settimanale dei nuovi contagi nel capoluogo ha raggiunto 230 casi ogni centomila abitanti, ormai vicina alla soglia di 250 che fa scattare automaticamente la “chiusura”. Anche nel bollettino di Pasqua, Palermo si è confermata la provincia siciliana più colpita con oltre 300 nuovi contagi.
Negli ospedali palermitani si registrano code di ambulanze con pazienti Covid da ricoverare, come accaduto sabato a Partinico. Nelle scorse ore anche l’appello dagli operatori sanitari palermitani e non solo, che anche in questi giorni di festa sono a lavoro per assistere tutte le persone affette dal virus. “In queste ore continuano ad arrivare persone con insufficienze respiratorie – dice il medico Giovanni Luca D’Agostino – magari pensateci mentre domani organizzate le grigliatine di nascosto con gli amici, sentendovi ‘paladini’ che si battono per la libertà”.
Il sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando, nelle scorse ore tramite un videomessaggio sul proprio profilo Facebook, ha lanciato l’ennesimo appello ai cittadini. “A Palermo assistiamo ad un grave aumento dei contagi. L’ingente dispiegamento delle forze dell’ordine è un invito a rispettare divieti e rispettare diritto alla salute. Restate a casa. Si tengano comportamenti responsabili”.
Lo stesso sindaco Orlando in settimana ha anche scritto delle lettere al commissario straordinario Renato Costa e all’Asp di Palermo per avere dati sui contagi aggiornati e chiari; considerato anche l’inchiesta sui casi Covid falsificati. Una vicenda, quest’ultima, che ha portato alle dimissioni l’assessore alla Sanità Ruggero Razza