Palermo, scuola Emanuela Loi invasa dalle canne: “Urge intervento Reset”

Le canne, insieme all’immancabile spazzatura, non coprono solo l’ingresso alla scuola, ma rendono anche impraticabile il passaggio pedonale, che avrebbe dovuto garantire la sicurezza di genitori e piccoli alunni

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Una situazione mortificante e rischiosa quella in cui versa la scuola elementare Emanuela Loi, a Palermo, nel quartiere Passo di Rigano. Una folta macchia di canne copre, infatti, l’ingresso all’istituto e rende impraticabile il passaggio pedonale, che avrebbe invece dovuto garantire a genitori e bambini un transito sicuro sulla strada, priva di marciapiede. Naturalmente, manco a dirlo, non sono solo le canne il problema della zona: anche fogliame e spazzatura disseminano il percorso delimitato dai paletti rossi e bianchi, che viene dunque meno alla sua funzione di tutela del cittadino.

“Richiesto intervento di Reset”

Una situazione incresciosa, frutto dell’incuria e della trascuratezza: l’ultimo intervento in zona si è infatti tenuto circa due anni fa.

“Immediatamente, stamattina, chiederemo un intervento straordinario al Reset per consentire ai nostri ragazzi di entrare in grande sicurezza a scuola”, dichiara a Palermo Live il presidente della V Circoscrizione, Fabio Teresi. “Stiamo chiedendo l’immediato intervento di ripulitura del passaggio e il taglio di queste canne. Purtroppo hanno una crescita rigogliosa e folta, ed è un problema per i nostri ragazzi. E’ chiaro che dobbiamo intervenire subito, non possiamo tenere questo ingresso così, non è decoroso e degno di una scuola pubblica e di una città civile“.

La Circoscrizione chiaramente non ha potere esecutivo, ma si impegna a segnalare le criticità in modo tale che vi si possa porre rimedio.

“Segnalate alla Circoscrizione”

“Al netto delle difficoltà che può avere l’Amministrazione comunale – mancanza di mezzi, di uomini – ogni anno, a metà settembre, le scuole ripartono e questo è un fatto assodato; quindi una programmazione che preveda il primo giorno di scuola in queste condizioni è inefficace e inefficiente“. Così parla Salvo Altadonna, consigliere della V Circoscrizione, intervistato da Palermo Live.

Il consigliere porge anche un appello ai dirigenti scolastici e ai cittadini: “Quando fate le segnalazioni all’Amministrazione comunale, inviatele anche alla Circoscrizione. Parliamo, infatti, di una Circoscrizione con 120mila abitanti, come la città di Siracusa. Noi siamo in pochi, nove soltanto, e rischiamo che si dica la classica frase: “Chi vi ha mai visto?”. Quindi chiediamo che le istituzioni scolastiche, ma anche i cittadini, riconoscano nella Circoscrizione un interlocutore da far intervenire in questi casi limite“.