Palermo, Tutino: "A Venezia una sconfitta che brucia"

L’attaccante del Palermo Gennaro Tutino ha parlato al sito ufficiale del momento difficile della squadra rosanero. “La sconfitta di Venezia brucia e fa male. É arrivato il momento di fare autocritica sugli errori e le cose da migliorare. Contro i veneti. Siamo andati in vantaggio, poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo abbiamo accusato il loro pareggio mentalmente, poi non siamo riusciti a essere più quelli del primo tempo. Siamo dispiaciuti perché volevamo portare a casa punti, ma la gara è andata, dobbiamo pensare alla prossima”.

Testa al match contro il Benevento: “Dobbiamo pensare a portare a casa i tre punti. Non sarà semplice, loro sono una squadra forte. La classifica non rispecchia il suo valore effettivo”. Sui tifosi: “Anche a Venezia erano tantissimi, erano dispiaciuti come noi. Fanno tanti sacrifici per vederci giocare. Sabato vogliamo regalargli una soddisfazione”.

L’attaccante ex Parma non ha dubbi sul City Gropup: “Con loro si può solo crescere, non ci fanno mancare nulla. Qualunque giocatore vorrebbe una società come loro. La squadra è un gruppo forte, mi hanno messo subito a mio agio al mio arrivo a gennaio. Se ancora oggi, a cinque partite dalla fine, possiamo ancora fare qualcosa d’importante vuol dire che il gruppo è solido”.

Tutino: “Palermo è simile a casa mia, Napoli”

Tutino in pochi mesi si è subito ambientato a Palermo: “É una città bellissima, io e la mia famiglia ci troviamo benissimo perché è simile a casa mia, Napoli. Non ho avuto modo di girare tanto, siamo concentrati sul campionato. Spero di poter conoscere meglio Palermo a fine stagione e se le cose andranno per come vogliamo saremo più felici”.