Palermo, al via lo “Zen Book Festival” dedicato ai bambini

Per quattro giorni, lo Zen si trasformerà in una piazza letteraria

Il Festival rappresenta un momento di coesione tra lo Zen e il resto della città

Tutto pronto per la seconda edizione di “Zen Book Festival“, in programma a Palermo dal 23 al 26 settembre.
L’evento si svolgerà in alcuni luoghi dello Zen emblematici della rinascita del quartiere.
Il senso dell’iniziativa è racchiuso nella voglia di ripartire proprio dalla lettura, dai bambini e dai ragazzi, provando così ad accorciare le distanze tra il centro e la periferia.
E combattere la diseguaglianza sociale in tutte le forme possibili.

Dal 23 al 26  settembre, il quartiere Zen si trasformerà in una piazza dedicata all'editoria per l'infanzia
Dal 23 al 26 settembre, il quartiere Zen si trasformerà in una piazza dedicata all’editoria per l’infanzia

LA LETTERATURA DELL’INFANZIA, UN MONDO DA SCOPRIRE

Si rinnova dunque per il secondo anno la scommessa dello “Zen Book Festival”, esperienza resa possibile grazie ai fondi dell’otto per mille della Chiesa Valdese.
Per quattro giorni, lo Zen si trasformerà in una piazza dedicata alla lettura, all’insegna della volontà di approfondire l’universo della letteratura e dell’editoria dedicate ai giovanissimi, a Palermo e non solo.
Letture ad alta voce, laboratori, dibattiti e spettacoli, con il coinvolgimento di alcune personalità da tempo impegnate a vario titolo nella promozione della letteratura per bambini e ragazzi.
Tra esse, la consulente bibliotecaria Antonella Agnoli, la presidente dell’associazione culturale “Mare di Libri” Alice Bigli e Bruno Tognolini poeta, scrittore e sceneggiatore.

LO ZEN: DA LUOGO DEL DISAGIO A CANTIERE DI PROPOSTE

Puntare sull’educazione alla lettura come strumento che raggiunge molteplici obiettivi.
Per Mariangela Di Gangi, presidente dell’associazione “Zen Insieme“, non ci sono dubbi: i libri aiutano a contrastare la povertà educativa nella prima infanzia, creando occasioni di socialità.
Lo sa bene lei, che dirige anche la Biblioteca “Giufà” , l’unica dedicata nel quartiere ai bambini e ai ragazzi, con ottomila testi.
Tanto più vero nel caso dello Zen, luogo in cui scarseggiano le opportunità di aggregazione.
Una riflessione che riporta il quartiere al centro di un dibattito che si sviluppa attorno ai temi della lettura e dell’editoria.
Lo Zen, da luogo del disagio, diventa un cantiere di proposte per superarlo.
“Il Festival e’ un ulteriore occasione – afferma – per abbattere i pregiudizi che ancora esistono verso lo Zen”.
Sarà proprio la Biblioteca a ospitare alcuni degli eventi del Festival.

L’ INAUGURAZIONE

L’iniziativa prenderà il via giovedì 23 alle 16:00, nel giardino di via Primo Carnera.
Prevista la presenza di Bruno Tognolini, che incontrerà i più piccoli.
Alle 17:00, si entrerà nel vivo del dibattito sulla lettura dedicata all’infanzia con il convegno dal titolo “Una città che legge, legge la città. L’educazione alla lettura come strumento di crescita collettiva” al quale parteciperà il sindaco Leoluca Orlando.
L’incontro si svolgerà presso la Biblioteca.