Che la zona a valle di Pizzo Sella sia interessata da un serio rischio idrogeologico non è certo una novità. A testimoniarlo, puntualmente, gli allagamenti, che in seguito alle sempre più frequenti bombe d’acqua finiscono per interessare le vie di comunicazione della zona. L’ultimo in particolare ha smosso terra e detriti che, prontamente accumulati lungo i bordi delle sedi stradali, non altrettanto celermente sono stati rimossi da chi di dovere. Il rischio è che, al prossimo acquazzone, la situazione possa degenerare, otturando i tombini e mettendo in seria difficoltà l’intero quartiere di Partanna Mondello. Raggiunto da Palermo Live ci spiega come stanno le cose il consigliere di VII circoscrizione Ferdinando Cusimano.
A Partanna Mondello dopo gli allagamenti delle scorse ondate di maltempo i detriti sono accumulati sul bordo delle strade e per toglierli si attente un intervento degli operai di Rap e Coime; intanto per le prossime ore le previsioni meteo non sono benevole e i residenti sono molto preoccupati. “Sono stato in contatto con l’ufficio per l’ambiente e con il Coime – spiega Cusimano – per capire perché i detriti non siano ancora stati rimossi e hanno risposto che prima serve la loro caratterizzazione, ovvero bisogna capire di che detriti si tratta per conferirli in discarica con le giuste procedure”.
Via Mondello, via del Semaforo, viale Aiace, via Omero, via Tolomea, via Menelao, via Diomede, il comprensorio di Pizzo Sella…. Tantissime le strade che presentano detriti e pericoli di subire gli effetti di una alluvione e frane in questo momento. “Se tutti questi detriti con le piogge, attese nelle prossime ore, andranno a ostruire la rete fognaria saremo veramente nei guai. Quando si inizia un lavoro deve essere completato” – sbotta Cusimano. “Scriverò subito al Prefetto, anche per allertare la Protezione civile. Lunedì in Consiglio di circoscrizione solleverò nuovamente il problema”.