Partanna Mondello e i detriti non ancora rimossi

Le dichiarazione del consigliere di VII circoscrizione Ferdinando Cusimano

partanna mondello

La situazione non pare essere cambiata a Partanna Mondello: i detriti accumulati dopo la bomba d’acqua che aveva allagato la zona sono ancora lì dove erano stati posti in attesa di essere conferiti in discarica. Si tratta di una vicenda di cui Palermo Live si era occupato qualche settimana fa; un fenomeno che preoccupava notevolmente i residenti che temevano che future piogge potessero trascinare i detriti e causare dunque nuove ostruzioni e allagamenti. Ad oggi, 7 novembre, tuttavia non hanno rimosso i cumuli.

Com’è noto, la zona a valle di Pizzo Sella si trova in una condizione di serio rischio idrogeologico. Ne siano prova gli allagamenti che sovente si verificano nella zona. Nel corso dell’ultima bomba d’acqua che aveva causato non pochi disagi ai residenti, la terra e i detriti smossi erano stati accumulati lungo i bordi delle sedi stradali; la rimozione tuttavia non è ancora avvenuta.

La situazione preoccupa anche in termini di sicurezza. Il consigliere di VII circoscrizione Ferdinando Cusimano aveva infatti commentato, a fine ottobre, a Palermo Live: “Se tutti questi detriti con le piogge, attese nelle prossime ore, andranno a ostruire la rete fognaria saremo veramente nei guai. Quando si inizia un lavoro deve essere completato”.

Per togliere i cumuli si attendeva l’intervento degli operai di Rap e Coime. Intanto, il consigliere Cusimano spiegava che i detriti non erano ancora stati rimossi in attesa della caratterizzazione, ossia di una cernita per tipologia che consentisse di conferirli in discarica con le giuste procedure.

CUSIMANO: “BISOGNA USCIRE DA QUESTO TUNNEL”

Sulla vicenda è nuovamente intervenuto il consigliere Cusimano. “In questi giorni sono stati effettuati degli interventi ma non nella totalità delle strade, stiamo aspettando Rap che completi l’iter. Io ho scritto pure al Prefetto, Palermo vive una situazione di seria difficoltà. Mi auguro che la nuova amministrazione ci faccia uscire da questo tunnel”.