Con l’entrata in vigore di nuove regole nel Codice della strada si modifica anche lo svolgimento dell’esame teorico per la patente. Meno domande (trenta invece di quaranta), meno tempo (venti minuti invece di trenta) a disposizione per rispondere ma stessa percentuale di errore ammessa (10%). Queste modifiche riguarderanno solo gli esami della patente A1, A2, A, B1, B e BE. Entro l’8 gennaio entrerà in vigore.
Nel 2022 potrebbe cambiare anche l’esame orale di patente, potrebbe infatti essere tolta la prima esame dove al candidato vengono rivolte domande tecniche sulla macchina. In caso di bocciatura l’esame può essere riprovato al massimo tre volte, senza dover ripetere nuovamente tutta la procedura.
“Il nuovo esame teorico potrebbe essere una cosa positiva – ha dichiarato il titolare di una nota scuola guida di Palermo – perché si diminuiscono le domande, anche se il margine di errore rimane lo stesso. E’ possibile che con meno quesiti al quiz superino l’esame più persone. Bisognerà aspettare qualche settimana per capire se questa modifica avrà dato degli effetti positivi“.