Piano Triennale, ancora nulla di fatto in Consiglio: salta numero legale
Al Consiglio comunale di Palermo, salta ancora una volta il numero legale per l’analisi del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Protesta l’ex maggioranza: “Il centrodestra fa ostruzionismo”
Nuova fumata nera per il Piano Triennale delle Opere Pubbliche di Palermo. In Consiglio comunale anche oggi non è stato raggiunto il numero legale per l’analisi dell’atto. Protesta ancora una volta l’ex maggioranza: M5s, Pd, Sinistra Comune e Avanti Insieme. “Che si tratti di ostruzionismo non c’è dubbio, tant’è vero che trascorrerà un’altra settimana senza che l’atto sia votato”. Lo dicono i consiglieri comunali dei partiti che sostengono la giunta.
“Oggi, infatti, la maggioranza numerica del Consiglio Comunale ha animato una nuova, ennesima, seduta inutile, nonostante fossero presenti in Aula sia l’assessora, sia altri interlocutori chiamati ad approfondire la delibera del Piano Triennale delle Opere pubbliche. Il Centrodestra ha deciso che la mancanza di altri interlocutori, anche non invitati, determinasse l’impossibilità di procedere con l’analisi dell’atto. Ancora una volta è mancato il numero legale”. Lo dicono in una nota i consiglieri comunali di Pd, M5s, Avanti Insieme e Sinistra comune.
“Il Centrodestra ha la maggioranza in Consiglio e può decidere cosa discutere e cosa votare. Ma l’evidenza è che voglia solo una discussione politica vaga e propagandistica senza assumersi le responsabilità del voto. La città pagherà un prezzo troppo elevato se questo Piano triennale non verrà votato immediatamente”, concludono.