“Pochi fondi per cultura e turismo”, lo dice il presidente di Assoimpresa
Solo 3 miliardi sui quasi 200 del “Recovery found” andranno a questi settori
Attraverso il recovery fund arriveranno 196 miliardi di euro in aiuto alle casse del governo italiano, al fine di rilanciare imprese pubbliche e private. Ai settori di cultura e turismo, che fatturano circa il 13% del prodotto nazionale, saranno destinati 3,1 miliardi, meno dell’1,6% del totale. Cifra che il presidente di Assoimpresa Mario Attinasi, ritiene troppo bassa.
“Il Recovery Fund è un’occasione irripetibile per l’Europa, anche se una parte dei fondi dovranno essere restituiti. – Dichiara Attinasi – Da ciò che si evince dalla bozza del programma di interventi che il nostro governo ha presentato alla UE, appare incomprensibile l’entità delle risorse destinate alla filiera del settore del Turismo, strategico per un paese come l’Italia. Sarà nostra cura, insieme alle altre associazioni – Ha proseguito il presidente di Assoimpresa – sollecitare il Parlamento a rivedere il piano d’investimenti necessario per rivitalizzare tutto il sistema economico italiano. Bisogna scongiurare una crisi fatale dal punto di vista economico e sociale”.
