Si chiama LC “Buckshot” Smith ed è l’agente di polizia più anziano del mondo. Il suo è uno di quei rari casi di attaccamento al lavoro, nella fattispecie, probabilmente, senza precedenti. La vicenda accade in Arkansas, per la precisione nella sia città natale di Camden. Cittadina le cui strade sono, per quattro volte alla settimana, pattugliate dall’indomito anziano signore in divisa. Smith, chiaramente, in pensione, dopo ben 46 anni di servizio c’è andato. Ma dopo appena cinque mesi ha dichiarato di non potere stare lontano dal lavoro.
Dice di non avere hobby particolari, e che tutto quello che gli è piaciuto fare è stato il lavoro di agente di polizia, e così quindi è tornato a lavorare, fin quando “il buon Dio glielo lascerà fare”.
Il sindaco della cittadina, Julian Lott ha così commentao: “[Smith] conosce tua madre e conosceva tua nonna. Quindi ha l’autorità per dirci come dobbiamo comportarci”. L’anziano agente concorda sul fatto che non è la pistola né il distintivo a renderlo un buon poliziotto, ma il suo rispetto per le persone. Piuttosto che effettuare arresti, cerca di guadagnarsi la comprensione delle persone che serve, e dice di aver portato più persone a casa che in prigione nel corso della sua carriera.