Rallentare complicanze del diabete: nuovi studi al Policlinico di Palermo
Un farmaco per fermare o rallentare il processo di “insulite” all’esordio della malattia
L’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’AOU Policlinico “P. Giaccone” di Palermo diretta dalla Prof.ssa Carla Giordano, ha avviato due nuovi studi clinici dedicati ai pazienti affetti da diabete di tipo 1.
Si tratta di un nuovo programma di ricerca che focalizza l’attenzione sul momento di esordio della malattia, ovvero entro cento giorni dalla prima somministrazione di insulina.
Lo scopo dello studio è tentare di fermare l’aggressione autoimmune verso le beta cellule attraverso la somministrazione di un farmaco, la ladaraxina, potenzialmente capace di fermare l’infiammazione attraverso il blocco di un recettore specifico, denominato CXC1/2, fermando o almeno rallentando il processo di “insulite” e salvando pertanto le beta cellule ancora funzionanti.
“Lo scopo – spiega la Prof.ssa Carla Giordano – è quello di rallentare il danno beta-cellulare, causa dell’insufficiente produzione di insulina tipica della malattia, prima di perdere totalmente la funzione residua. Un processo estremamente utile per bloccare o rallentare il rischio delle complicanze che il diabete di tipo 1 comporta. Precisiamo che la terapia insulinica dovrà comunque essere continuata”.
Per ricevere maggiori informazioni e partecipare allo studio è possibile contattare la struttura di riferimento chiamando il numero telefonico 091 6552134 o il 6552110 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 14.