Reddito di cittadinanza e Green Pass si intrecciano in modo tale che l’uno diventerà indispensabile per l’altro. Il motivo è legato alle nuove norme introdotte dalla legge di Bilancio 2022 e dal decreto dello scorso 7 gennaio.
Oltre ai serrati controlli e all’introduzione di nuovi parametri, per chi ottiene il beneficio economico è infatti ora previsto l’obbligo di partecipare periodicamente ad attività e colloqui in presenza presso i centri dell’impiego. Gli occupabili, quindi, una volta al mese dovranno presentarsi negli uffici nei quali, a seguito delle nuove norme anti contagio, è previsto l’obbligo di esibizione del Green Pass. Non si tratta del Super Green Pass, ma della versione “base” della certificazione. Dunque, basterà sottoporsi anche a un tampone. Certo è che comunque la Certificazione verde diventerà indispensabile per i percettori di rdc.
Oltretutto, il decreto legge del 7 gennaio estende l’obbligo di esibire il Green Pass anche a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari nonché alle attività commerciali. Unica eccezione le attività “necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”. Ciò significa che tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza per recarsi alle Poste e ritirare l’apposita carta saranno vincolati da questa norma. Dal 1° febbraio, dunque, sarà loro necessario il Green Pass base.