Regionali, centrodestra riunito a Palermo per Schifani: Berlusconi annuncia la “grande vittoria”
“Non mi sottometterò ai sottosegretari e ai ministri perché sono Renato Schifani“. Così il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione siciliana ha dichiarato in occasione della convention in corso di svolgimento oggi a Palermo. “Ho trovato la Sicilia peggiorata rispetto al passato”, ha aggiunto Schifani in materia di burocrazia. “Chi non consentirà di farmi lavorare se ne andrà a casa”.
A dare manforte al candidato, in collegamento da remoto, anche Silvio Berlusconi, che parla di una “campagna elettorale che sfocerà sicuramente verso una grande vittoria del centrodestra in Sicilia”. Berlusconi prosegue: “Per la prima volta, dall’elezione del nostro governo nel 2008, gli Italiani potranno scegliere di nuovo da chi essere governati. E sceglieranno sicuramente il centrodestra che da moltissimi anni è la maggioranza naturale degli Italiani”.
L’intervento del Cavaliere passa poi alla coalizione, l'”unica che da ventotto anni esiste”. “Siamo partiti diversi – afferma -. Abbiamo storie politiche diverse, elettorati diversi, un linguaggio diverso. Ma è una ricchezza perché il rapporto tra noi è profondamente leale e sincero. Un rapporto che lega dei veri combattenti che da tanti anni si battono insieme per il loro Paese per garantire agli italiani la democrazia, la sicurezza, il benessere, la giustizia giusta e una vera e completa libertà”.
Poi si ribadisce il sostegno a Schifani, “candidato di grande autorevolezza e prestigio”. “Sono certo che il mio amico Renato Schifani sia la persona giusta per governarla e rappresentarla (la Sicilia, ndr). Proprio perché, in forza della sua storia, sarà in grado di rapportarsi alla pari con le istituzioni romane, con quelle europee, di mettere a frutto la sua grande esperienza a servizio della vostra Sicilia”.
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