L’assessore allo Sport Paolo Petralia Camassa annuncia su Facebook la riapertura della piscina comunale di Palermo. L’impianto è chiuso dallo scorso 25 gennaio a seguito del ritrovamento di batteri di legionella in uno spogliatoio e nella cisterna che porta l’acqua in tutta la struttura. L’ufficio sanitario competente aveva dunque disposto la chiusura immediata, che terminerà tra sabato 19 e lunedì 21 febbraio.
“Le analisi delle acque hanno avuto buon esito”, scrive infatti l’assessore Petralia Camassa.
I valori batterici irregolari erano emersi a seguito delle analisi di routine delle acque condotte la settimana precedente alla chiusura. In attesa della sanificazione dell’impianto, dunque nessuno ha più potuto accedervi. I dipendenti hanno dovuto lasciare immediatamente la struttura e si sono avviati gli accertamenti per scoprire le cause del problema.
La legionella è infatti un nemico subdolo, difficile da sconfiggere ed eliminare. Può invadere condutture, docce, stagni, pozze, contenitori d’acqua o filtri poco puliti degli impianti di condizionamento dell’aria. Quando entra in azione, riesce ad annidarsi nei polmoni.
Un caso di legionella si era, tra l’altro, riscontrato nelle settimane precedenti a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune di Palermo. Lo sgradito ospite era stato rilevato a seguito dei malesseri accusati da uno dei dipendenti a metà dicembre.