“La pentola a pressione Italia”, strangolata da una crisi acuita dalla pandemia fischia già da tempo. Ma oggi, quel rumore assordante, tenuto vivo dal tam tam dei social, si sta concretizzando a Roma, davanti il palazzo di Montecitorio. La rabbia di tanti imprenditori, alle prese con chiusure e aperture a singhiozzo dei rispettivi esercizi commerciali, è incontenibile . Fortunatamente, almeno fino ad ora non si registrano scontri con il cordone di polizia predisposto per contenere la folla di manifestanti. Intanto, a margine della video diretta su Facebook, sono migliaia i messaggi di solidarietà nei confronti dei lavoratori. C’è anche chi auspicherebbe solidarietà da parte delle forze dell’ordine, e chi invita a scendere in piazza in un numero ancora maggiore.
I manifestanti hanno provato a forzare il cordone della polizia e dei finanzieri davanti a Montecitorio ma sono stati respinti.
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