Gli avevano rubato la maglia ed il pantaloncino della sua squadra del cuore ed oggi l’ex vicepresidente del Palermo, Tony Di Piazza glieli ha recapitati a casa. E’ quanto accaduto ad Antonio Rendinella, 53enne palermitano ma residente in provincia di Varese. Antonio è invalido e da anni è costretto a stare su una sedia a rotelle, ha tre figli ed una moglie, quest’ultima nativa di Foggia.
La storia del completino del Palermo è legata proprio a Foggia, perché ben 27 anni fa, insieme alla famiglia, è andato proprio lì ed ha incontrato l’ex giocatore del Palermo, Pietro Maiellaro. “Mi regalò la maglia e il pantaloncino del Palermo e da allora fino al giorno 19/09/21 partita pareggiata in casa con il Catanzaro, ogni qualvolta gioca il Palermo, li ho sempre indossati con molto orgoglio”. – Racconta Antonio Rendinella a PalermoLive.it.
Dal 30 settembre, invece, Antonio “sta proprio male” perché quel suo completino che tanto amava gli è stato rubato. Quel giorno gli è stato tolto un pezzo di lui, che lo lega alla sua amata terra. “Mia moglie mi lavò maglia e pantaloncino e li ha stesi fuori (a pianterreno visto che sono tetraplegico). L’indomani mattina abbiamo fatto un’amara scoperta, il completino non c’era più”. Antonio non ha una situazione economica agiata e “purtroppo la pensione è minima. Vorrei acquistare qualcosa ma faccio i conti con la realtà familiare… Riusciamo ad arrivare a stento a fine mese, ci aiuta anche la Caritas”. – ha dichiarato. Così ha iniziato a chiedere aiuto alla società ed ai tifosi palermitani, tramite una lettera. “Spero che la società ed i tifosi mi vengano incontro regalandomi qualcosa che posso indossare quando gioca il Palermo… Anche usato o delle stagioni precedenti. Va bene anche una canottiera di taglia grande o un semplice cappello”.
Fortunatamente, però, qualcuno ha accolto il grido di aiuto di Antonio. Due tifosi palermitani gli hanno spedito una sciarpa e degli adesivi. “Sono davvero grato a questi tifosi specialissimi”. Però non sono stati gli unici. “La sorpresa più grande è arrivata dagli Stati Uniti” – continua Antonio. “Stamani mi è arrivata una tuta nuova del Palermo dall’ex vicepresidente Tony Di Piazza. Mi ha anche detto che a breve arriverà un altro pacchettino (fermo in dogana) con dentro un completino a cui Di Piazza era molto affezionato. Questo gesto mi ha commosso ed allo stesso tempo fatto felice. Si vede che ci tiene al Palermo ed ai palermitani”. – conclude – “Non mi aspettavo, invece, che la nuova società, dopo ben tre mail, non mi rispondesse. Avevo anche detto che avrei pagato io il costo della spedizione…”