Salvini in visita al cimitero dei Rotoli a Palermo: “Bare senza sepoltura una cosa indegna”
Il leader della Lega ha lavorato anche in vista delle elezioni del sindaco di Palermo
Matteo Salvini è tornato a Palermo per il processo Open Arms, poi rinviato. Il leader del Carroccio, però, ha approfittato della sua presenza nel capoluogo per visitare il cimitero dei Rotoli, ancora in piena emergenza sepolture. “Nel 2022 in una città come Palermo non riuscire a fornire degna sepoltura credo sia indegno. L’obiettivo è entro la primavera per far scomparire questi tendoni della vergogna “.
L’ultima visita di Salvini al cimitero dei Rotoli risale a ottobre. Nelle scorse ottobre il Comune di Palermo ha presentato al Ministero dell’Interno i progetti per investire i 2 milioni di euro assegnati alla città per affrontare l’emergenza cimiteri. “Sono tornato la seconda volta con due milioni di euro destinati alla città – dice il leader della Lega -, conto di tornare la terza volta a lavori conclusi e quindi di occuparmi finalmente di altro. Se il processo di Palermo mi permette di dare una risposta concreata ai cittadini, sono contento di avere risolto il problema“, ha sottolineato Salvini.
Corsa a sindaco di Palermo, Salvini: “Ci sono tanti nomi in campo, uniti vinciamo”
Salvini ha incontrato il leader di Fi in Sicilia Gianfranco Miccichè e l’ex presidente della Regione e fondatore del partito autonomista Raffaele Lombardo. Diversi incontri fatti dal leghista in vista delle elezioni del sindaco di Palermo, in programma tra la fine della primavera e inizio estate. “Abbiamo le liste pronte sia al Comune di Palermo sia alla Regione Siciliana, rimangono pochissimi spazi. Sui nomi dei candidati lasciatemi un po’ di tempo, il centrodestra vince là dove è unito. So che qui ci sono un po’ di bisticci e di diversità di vedute. Palermo – conclude Salvini -avrà il suo candidato sindaco di centrodestra unitario, l’obiettivo è vincere”.