Per un nuovo – ma anche antico – ecomuseo territoriale diffuso. Il Club Alpino Siciliano ha organizzato, sabato 23 ottobre alle 10, presso l’Abbazia di San Martino delle Scale, una tavola rotonda dal titolo Sentieri della Memoria dei Monti San Martino delle Scale e della Conca d’Oro: un nuovo/antico ecomuseo territoriale. Un incontro che verterà sull’importanza di istituire un ecomuseo che funga da strumento di sviluppo turistico e culturale e che unisca inizialmente insieme il Duomo di Monreale, il Castellaccio e l’Abbazia di San Martino delle Scale in una serie di itinerari reali, storici, paesaggistici e virtuali per l’incremento di un turismo culturale di qualità.
Un incontro che intende essere un primo momento di condivisione per compiere celermente le varie fasi di accreditamento sia per la nascita di un ecomuseo diffuso, sia per azioni coordinate sul territorio.
Diversi i relatori tematici che parteciperanno. Ferdinando Maurigi (medievalista); Salvatore Pedone (bibliotecario); Vincenza Garofalo (Dipartimento Architettura dell’Università degli Studi di Palermo); Vittorio Rizzone (Abate di San Martino delle Scale e archeologo); Laura Cappugi del CRICD; Mario Crispi (presidente del Club Alpino Siciliano).
Un incontro congegnato nella forma di tavola rotonda per favorire una maggiore affluenza di cittadini attivi e interessati al coinvolgimento in attività culturali e di partecipazione. Per questo motivo sono stati invitati a partecipare e sviluppare i contenuti con un dibattito successivo all’intervento dei relatori: l’assessore regionale ai Beni Culturali Alberto Samonà, l’onorevole dell’Ars Mario Caputo, l’assessore regionale all’Agricoltura Sviluppo rurale e Pesca mediterranea Toni Scilla, l’assessore regionale al Turismo Sport e Spettacolo Manlio Messina, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Mario Candore del Dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale Regione Siciliana, il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, insieme alla Pro Loco di Monreale, alle associazioni di cittadini e istituzioni culturali.
L’inizio dei lavori è previsto sabato 23 ottobre alle ore 10, con gli interventi dei vari studiosi ed esperti sugli argomenti storico-artistici relativi al tema. Alle ore 11.15 previsto l’inizio del dibattito pubblico sul tema dell’ecomuseo con interventi liberi dei partecipanti. La chiusura dell’incontro è fissata per le ore 12.30, con un rinfresco.
All’evento potranno partecipare coloro muniti di Green pass.