Scandalo bare accatastate ai Rotoli: Orlando non risponde all’invito Rai

Il primo cittadino del capoluogo siciliano, sollecitato dai conduttori di “Mi Manda Rai Tre”, tre mesi fa aveva promesso di dare aggiornamenti sulla scandolosa vicenda del cimitero palermitano.

cimiteri orlando

EMERGENZA CIMITERI PALERMO

Lo scandalo delle bare accatastate al cimitero dei Rotoli di Palermo è ormai sulla bocca di tutti. Ancor più dopo che la trasmissione “Mi Manda Rai Tre”, stamattina, vi ha dedicato l’ennesimo, accurato servizio. Ciò che pretendono i familiari dei defunti ai quali non si riesce a dare degna sepoltura è la chiarezza. Perchè non si debba mai più assistere all’orrido spettacolo di ben 816 feretri abbandonati letteralmente a se stessi.

IL NODO AL FAZZOLETTO…

L’indice puntato, si sa, è contro la giunta comunale, motivo per il quale, in trasmissione, ancora una volta, è stato invitato il sindaco Leoluca Orlando. Già presente durante la puntata del 28 gennaio 2021, tramite collegamento da Palermo, il primo cittadino, pur non dando una data certa della risoluzione del problema, aveva comunque assicurato il massimo impegno, dicendo di avere “tante date secondo le diverse soluzioni”. Alla fine della trasmissione, i conduttori chiesero ad Orlando di fare il classico nodo al fazzoletto nell’intento di riparlarne dopo tre mesi.

Rotoli Palermo

…NON RISPETTATO

Ma, alla scadenza degli stessi, ecco giungere da Palazzo delle Aquile il forfait.  “Si comunica l’indisponibilità del sindaco e di altre figure istituzionali dell’amministrazione comunale a intervenire a seguito della coincidenza con vari impegni improrogabili. Il sindaco comunica il proprio dispiacere per non poter essere presente ma resta in attesa di conoscere eventuale altra data per un nuovo appuntamento sul tema”.
Il sindaco è stato nuovamente invitato in diretta tv.