Si sta preparando un nuovo Cashback, con rimborsi immediati: come funzionerà
Nel nuovo Cashback non saranno comprese tutte le transazioni effettuate con carta di credito o bancomat. Partirà dopo l’approvazione del Senato della delega fiscale e i decreti legislativi
Il Cashback sembrava morto e sepolto, caduto sotto le proteste di quasi tutti i partiti. Invece presto rivivrà e avrà una nuova vita. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma il Governo sta mettendo a punto il sistema che consentirà di ottenere subito i rimborsi delle detrazioni previste. Non saranno comprese, comunque, tutte le transazioni effettuate con carta di credito o bancomat, come accaduto fino all’anno scorso. Seppure con un tetto per avere il bonus. Il nuovo provvedimento permetterà agli italiani di non doversi tenere a lungo scontrini e ricevute da scaricare nella dichiarazione dei redditi. Ad esempio, chi avrà sostenuto la spesa per una visita medica potrà ottenere subito il 19% della somma pagata. Il nuovo Cashback è previsto nella delega fiscale che deve ancora arrivare al Senato, e poi ci saranno i decreti legislativi. Ma il Governo ha intenzione di andare avanti.
CON IL NUOVO CASHBACK RIMBORSI IN MANIERA PIÙ SEMPLICE
La viceministra dell’Economia, Laura Castelli, ha spiegato all’Agi: «In questo modo i contribuenti avranno davvero il diritto a ottenere quello che gli spetta in maniera semplice. E poi è un modo per continuare a utilizzare quello che abbiamo costruito sul piano digitale sul Fisco». Non appena approvato, si partirà con una sperimentazione sulle spese sanitarie, poi il Cashback sarà esteso a tutte le altre. Dunque il provvedimento voluto dal M5s, avrà un nuovo destino, dopo essere stata sospeso dal governo Draghi. Per molti mesi è stato al centro delle polemiche, considerato come una spesa eccessiva e inutile. Sia per incrementare l’uso di carte di credito e bancomat sia per sostenere le famiglie. Ma ora, sostiene il Governo, servirà anche ad incentivare gli italiani ad avere lo Spid, cioè il sistema pubblico di identità digitale che consente di accedere online a molti servizi della pubblica amministrazione.
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