Dopo il consistente arrivo delle dosi di Pfizer, in Sicilia arrivano quellle del tipo Moderna e Johnson & Johnson. Sono 76.100 i prossimi vaccini anti-Covid in consegna da parte del corriere espresso di Poste Italiane da domenica 30 maggio nei centri siciliani. Si tratta di 29.600 dosi del vaccino tipo Moderna e 46.500 Johnson & Johnson.A riceverle saranno i particolarele farmacie ospedaliere, ecco dove e in che misura. Giarre (rispettivamente 8.000 sieri Moderna – 9.750 Janssen), Milazzo (5.000 – 6.000), Enna (500 – 1.500), Palermo (1.200 – 12.000), Erice (4.000 – 4.000), Siracusa (2.400 – 3.750), Ragusa (2.500 – 3.000), Agrigento (4.000 – 4.000) e Caltanissetta (2.000 – 2.500).
Intanto, come ogni fine settimana, sabato e domenica sarà in funzione, dalle 8 alle 20, anche il Drive In della Casa del Sole di Palermo riservato a over 80 e fragili. L’iniziativa è rivolta in particolare a coloro i quali hanno ricevuto la prima dose nello stesso Drive In.
Vaccinazioni straordinarie nel fine settimana a Monreale e a Piana degli Albanesi. Sono, infatti, complessivamente 3.400 le vaccinazioni programmate dall’Asp di Palermo dal 28 al 30 maggio nei due comuni. A Monreale sarà ancora una volta la Chiesa di San Gaetano a ospitare il centro vaccinale temporaneo. La struttura sarà aperta al pubblico dalle 14 alle 20 mentre sabato e domenica lo sarà dalle 8 alle 20. Le vaccinazioni saranno effettuate nel rispetto delle prenotazioni curate dagli uffici dell’amministrazione comunale. Tutti i cittadini che riceveranno la somministrazione del siero rientrano nel target nazionale. Sono previste 2.750 somministrazioni. Stesse modalità e stessi giorni e orari anche a Piana degli Albanesi dove le somministrazioni del vaccino avverranno nei locali del Poliambulatorio di Contrada Ponterosso. Sono 650 le vaccinazioni programmate.
Vaccinazioni nel rispetto del target anche il 28 maggio a Castronovo di Sicilia e sabato 29 maggio a Roccapalumba. Queste ultime due iniziative saranno realizzate insieme a Medici e infermieri dei nuclei di vaccinazione mobili della Difesa che operano nell’ambito dell’operazione EOS, fortemente voluta dal Ministro della Difesa e condotta sotto l’egida del Comando Operativo di Vertice Interforze.