La morte al culmine di un’accesa discussione. È quanto accaduto il 30 luglio scorso in piazza Nettuno, sul lungomare Ognina di Catania, vicino a un’area attrezzata con giochi per bambini. La polizia della squadra mobile, in esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere emessa dal Gip per omicidio preterintenzionale, ha ora arrestato un 18enne, Domenico Roberto Sciuto.
Secondo la Procura di Catania, il ragazzo avrebbe ucciso, senza averne l’intenzione, un uomo di 57 anni, colpendolo al volto con uno schiaffo che l’ha fatto cadere per terra. Da qui il trauma cranio-encefalico che si è rivelato letale.
A dare l’allarme, lo scorso 30 luglio, una famiglia che ha trovato l’uomo, tremante, mentre cercava di aggrapparsi allo schienale di una panchina senza riuscirvi, per poi cadere in terra. Trasferito in ospedale il 57enne, mauriziano, è morto due giorni dopo. L’autopsia ha accertato che la causa del decesso è un trauma cranio-encefalico.
Attraverso le immagini delle telecamere a circuito chiuso della zona la polizia ha ricostruito l’accaduto. La vittima e un giovane, poi identificato in Sciuto, hanno avuto una discussione animata, in apparenza senza ragione alcuna; al culmine della lite lo schiaffo del 18enne fa cadere l’uomo per terra.
I video mostrano anche la vittima esanime a terra e Sciuto che gli versa un secchio d’acqua addosso. Poi prende l’uomo per un braccio e lo tira fino a farlo alzare per portarlo verso una panchina. Lo lascia lì e va via. Dopo l’esecuzione dell’ordinanza da parte della squadra mobile il 18enne è stato condotto in carcere.