Accordo Regione Federfarma: tamponi rapidi e test sierologici in farmacia
Farmacie siciliane in trincea nella battaglia al Covid, Musumeci: “Con questo accordo speriamo di convincere sempre più persone a sottoporsi ai test”

Le farmacie siciliane in prima linea nella battaglia al Covid-19. Ciò grazie all’accordo firmato a Palazzo d’Orlenas dal governatore della Regione Siciliana Musumeci e da Gioacchino Nicolosi, presidente di Federfarma. Sarà infatti possibile eseguirvi tamponi antigenici rapidi e test sierologici. Le farmacie associate inoltre, potranno allestire al proprio interno o nelle vicinanze uno spazio per l’esecuzione dei test nel pieno rispetto della normativa igienico-sanitaria e garantendo, allo stesso tempo, la riservatezza degli utenti. Per sottoporsi ai test, i cittadini dovranno comunque prenotare un appuntamento.
PREZZO MODICO PER FAVORIRE CHIUNQUE
Eseguirà i test personale opportunamente formato, con la possibilità di potersi avvalere anche di personale sanitario autorizzato. Subito dopo il tampone o il sierologico, le strutture forniranno l’esito ai cittadini. Il risultato sarà poi trasmesso all’Asp territoriale di competenza. Il prezzo, in base all’accordo, non potrà superare i 15 euro proprio per andare incontro alle esigenze di tutte le fasce di popolazione.

LE PAROLE DI MUSUMECI
“Con questo accordo facciamo un passo avanti, avvicinandoci alla periferia e al territorio, cercando di convincere sempre più siciliani a sottoporsi ai test. Sono contento dell’ampia disponibilità che hanno voluto dare i farmacisti della nostra Isola” ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
AGEVOLATI PICCOLI CENTRI
“L’accordo per i tamponi in farmacia permette di dare una risposta immediata alle esigenze della popolazione: potranno essere così raggiunti attraverso le nostre strutture, in maniera diretta, quei cittadini che abitano nei centri più piccoli e che, diversamente, sarebbero costretti a spostarsi” ha dichiarato il presidente di Federfarma Sicilia, Gioacchino Nicolosi.