Smontate tutte le fake news sui vaccini: dal codice genetico alle mutazioni

I rischi per la salute, le paventate modifiche al nostro codice genetico, l’efficacia: sono tante le bufale che guiranosui vaccini

insegnanti

L’Istituto Superiore della Sanità ha diffuso, nel giorno del V-Day, le principali Faq che smontano tante fake news sui vaccini, che attualmente girono nei social. Riguardano gli eventuali rischi per la salute, le modifiche al nostro codice genetico, o l’efficacia del vaccino. Dubbi riferiti non solo al Pfizer Biontech, ma anche a tutti gli altri che saranno approvati nelle prossime settimane dall’Ema.

LE PRINCIPALI FAQ DELL’ISS

I vaccini anti Sars-Cov-2 sono stati preparati troppo in fretta e non sono sicuri.
Falso. I vaccini sono approvati dalle Autorità competenti solo dopo averne verificato i requisiti di qualità e sicurezza.

• E’ inutile vaccinarsi contro il Sars CoV-2 perché il virus è già mutato e il vaccino è inefficace.
Falso, precisa l’Iss. Non vi è alcuna evidenza al momento che la mutazione del virus rilevata nel Regno Unito possa avere effetti sull’efficacia della vaccinazione. I vaccini determinano la formazione di una risposta immunitaria contro molti frammenti della proteina cosiddetta Spike, quella, per intenderci, prodotta dal virus per attaccarsi alle cellule e infettarle. Quindi anche se ci fosse stata una mutazione in alcuni frammenti della proteina Spike è improbabile che possa essere sufficiente a rendere il vaccino inefficacie.

• Il vaccino è inutile perché l’immunità dura solo poche settimane.
Falso. La protezione indotta dai vaccini, sulla base dei dati emersi durante le sperimentazioni, durerà alcuni mesi. Solo quando il vaccino sarà somministrato a larghe fasce di popolazione sarà possibile verificare se l’immunità durerà un anno, come accade con l’influenza, più anni, come accade con la vaccinazione antipneumococcica o se sarà necessario sottoporsi a richiami.

• Il vaccino è inutile perché non uccide il virus e non ferma l’epidemia.
Falso, chiariscono gli esperti dell’Iss. Lo scopo del vaccino è quello di attivare il sistema di difesa dell’organismo contro il virus in modo che qualora dovesse venirne in contatto sia già pronto ad aggredirlo e renderlo inefficace.

Dopo la vaccinazione potrò finalmente evitare di indossare la mascherina e potrò incontrare parenti e amici in libertà.
Falso. Anche dopo essersi sottoposti alla vaccinazione , rimarca l’Iss, bisognerà continuare a osservare misure di protezione nei confronti degli altri, come la mascherina, il distanziamento sociale e il lavaggio accurato delle mani. Ciò sarà necessario finché i dati sull’immunizzazione non mostreranno con certezza che oltre a proteggere sé stessi il vaccino impedisce anche la trasmissione del virus ad altri.