Sospensione AstraZeneca, Razza: “Contraccolpo su campagna inevitabile”

L’auspicio dell’assessore regionale rivolto ai cittadini: “Non dobbiamo perdere la speranza”

Razza
Riprese di Giuseppe Alberto Martorana

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha tenuto alle 18.30, a Palazzo Orleans (Sala Alessi), una conferenza stampa dopo la decisione dell’Agenzia italiana del farmaco di estendere, in via precauzionale, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale.

“Come chiarito dal ministro Speranza, si tratta di una sospensione cautelativa, in attesa che domani Ema si esprima – dichiara Razza -. I principali paesi europei hanno deciso di volere approfondire la questione nella giornata di domani e dopodomani. Alcuni minuti fa, l’OMS ha ribadito ulteriormente che il vaccino è sicuro. Questo ho il dovere di dirlo, perché in Sicilia sono oltre 115.000 i cittadini che hanno ricevuto un vaccino AstraZeneca. Le evidenze scientifiche indicano con chiarezza che il vaccino è sicuro. Peraltro fino ad oggi è stato somministrato in milioni di dosi in tutto il mondo”.

“Il presidente Musumeci ha dichiarato che invoca tempi rapidi, chiarezza e soprattutto un messaggio ultimativo da parte degli enti competenti. Anche perché alcuni cittadini siciliani hanno deciso di rinviare la propria vaccinazione. Ecco perché la Sicilia chiede chiarezza, chiede di fare presto. Al momento sono state somministrate  115.000 dosi di AstraZeneca 400.000 di Pfizer e 19.000 di Moderna”.

INAUGURATO IL SETTIMO HUB IN SICILIA

“Oggi abbiamo inaugurato il settimo hub ed abbiamo ultimato una riunione con le forze armate per una vaccinazione di massa. Questo atteggiamento di prudenza va nell’interesse dei cittadini, ai quali non si può chiedere di vaccinarsi nell’incertezza di dati clinici. Di giorno in giorno stava iniziano a crescere un sentimento di allontanamento dalla vaccinazione. Questa notizia di oggi crea un problema: abbiamo comunicato ai cittadini che fino a nuove comunicazioni sarà sospeso. Contemporaneamente è arrivata una notizia non edificante, ovvero un calo dell’invio dei vaccini AstraZeneca di 40 mila unità, compensato da un aumento delle dosi da parte di Pfizer di 50.000 unità. A questi si aggiungerà quello di Johnson & Johnson. La campagna di vaccinazione deve superare questo momento difficili”.

“NON DOBBIAMO PERDERE LA SPERANZA NELLA VACCINAZIONE”

“Il mio invito è quello alla massima cautela, ma è anche un invito a non guardare con diffidenza alla vaccinazione – conclude -, che resta ad oggi l’unico antidoto disponibile alla lotta al covid-19. Agli hub si aggiungeranno ulteriori luoghi in cui si potrà fare il vaccino. E’ in corso un accordo con le farmacie. Abbiamo fatto un incontro per agevolare le vaccinazioni sui luoghi di lavoro. Il nostro obiettivo resta di completare le vaccinazioni entro la fine dell’estate. La Regione non ha il compito di organizzare il piano nazionale, ma bensì di organizzare la somministrazione dei vaccini. Fa male quello che sta succedendo in queste ore, perché c’era stato grande entusiasmo da parte di molti cittadini siciliani che vedevano nel vaccino la luce in fondo al tunnel. Non dobbiamo perdere la speranza”.

“Se temo un contraccolpo alla campagna? Inevitabile”. – Conclude l’assessore Razza.