“Betta è un’altra anomalia del Presidente del Teatro Massimo e Sindaco di Palermo Orlando, inaspettata certamente solo per i non addetti ai lavori.” A dichiararlo è il maestro Pietro Ballo, responsabile regionale del dipartimento della Lega arte e spettacolo. “C’è qualcosa che non quadra su questa nomina, e lo pensano in tanti.”
Il presidente della fondazione teatro Massimo, Leoluca Orlando, insieme al Consiglio di Indirizzo – prosegue Ballo – non può non sapere, o fare finta, cosa dice lo statuto per quanto concerne le carica di Sovrintendente. Anche questa ‘forzatura’ di Orlando, accanto alla fallimentare gestione di Palermo, dimostra il suo totale fallimento su tutti i fronti. Betta è un musicista e compositore, un artista e lo scrive sul suo stesso sito nella sezione biografia. Ma si evince anche sul curriculum (in inglese) pubblicato dalla stessa fondazione sul sito del Teatro.
Il suo storico, per l’appunto – evidenzia il Maestro – non cita nessuna esperienza in ambito gestionale e/o di management, che invece imporrebbe lo stesso statuto della Fondazione per la carica. Insomma, Betta può continuare a fare il bravo musicista e anche il direttore artistico, ma non il Sovrintendente.
Il Consiglio di Indirizzo, secondo quanto previsto all’Articolo 9 comma 9 – continua Pietro Ballo – svolge anche il compito di individuare, dopo una valutazione tra almeno tre qualificati profili competenti nel settore musicale-lirico gestionale, il nominativo da proporre come competente in materia di spettacolo per la nomina del Sovrintendente. Ruolo che è infatti l’unico organo di gestione della Fondazione. All’articolo 10 dello stesso Statuto è specificato che è nominato dall’Autorità Statale competente in materia di spettacolo, su proposta del consiglio di Indirizzo. E viene scelto fra le persone dotate di comprovata esperienza in materia di gestione e organizzazione di spettacoli musicali e di organizzazione di enti consimili.
Stando al curriculum di Betta, pubblicato dall’Ente e sul suo Sito Web, hanno certificato il non possesso dei titoli e delle esperienze consimili per ricevere cotanta nomina – ribadisce il Maestro -. Di fatto Betta è Professore di Teoria e tecnica della colonna sonora. Praticamente è un bravo musicista e compositore, probabilmente al pari di altre migliaia di musicisti, ma certamente non ha titoli e i requisiti per la carica di Sovrintendente.
Regalo, probabilmente, che ha voluto fare Orlando & CO a Betta. L’ha fatto, come sempre, senza rossore in viso sfidando nuovamente tutti, politici e addetti ai lavori. Pertanto – conclude – nella qualità di componente di una forza politica, con il ruolo di responsabile regionale del dipartimento della Lega arte e spettacolo, e per la mia internazionale esperienza artistica, chiedo l’annullamento della nomina di Betta. Parimenti all’impugnazione, attraverso ogni strumento a nostra disposizione, per ribadire e contrastare questa anomalia che porta la firma di Orlando & CO.