Specie protette: sequestrati al porto due esemplari di Testudo Graeca

I due esemplari sono stati trovati dentro una scatola di cartone su un veicolo condotto da un cittadino italiano residente a Lampedusa

testudo graeca

Sequestrati al porto di Palermo due esemplari di “Testudo Graeca”. Le due tartarughe sono giunte sul territorio nazionale in violazione della normativa che tutela le specie animali e vegetali a rischio di estinzione.

Ad effettuare il sequestro, i Finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo ed i funzionari dell’Ufficio delle Dogane. L’operazione è avvenuta nell’ambito dei controlli nell’area “Extra – Schengen”, in concomitanza allo sbarco di mezzi e passeggeri della nave “Catania”, proveniente da Tunisi.

Testudo Graeca, sequestrati due esemplari al porto di Palermo

Nel corso dei controlli, gli agenti hanno ispezionato l’autoveicolo di un cittadino italiano residente a Lampedusa. A bordo, in una scatola di cartone, le due tartarughe.

Si tratta di una specie protetta dalla Convenzione di Washington del 1973. Il trasporto e la detenzione devono rispettare alcune regole, tra cui il possesso di specifica documentazione e la presenza di microchip identificativo su ciascun esemplare.

Nessuno dei due requisiti era rispettato per i due esemplari rinvenuti al porto. La detenzione era, pertanto, abusiva. I due esemplari sono stati, quindi, sequestrati e affidati alle cure della riserva naturale di Bosco Ficuzza. L’uomo è stato invece segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

L’azione rientra negli interventi di contrasto ai traffici illeciti posti in essere allo scalo portuale dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Dal 2017 l’attenzione è rivolta anche alla tutela delle specie animali e vegetali in via di estinzione, in attuazione della Convenzione C.I.T.E.S. Quest’ultima risale all’accordo stipulato a Washington nel 1973 sul commercio internazionale di numerose specie, la cui esistenza è messa a rischio dall’indiscriminato prelievo in natura per fini commerciali.