Stampa e modellazione 3D, Palermo investe su 14 giovani professionisti

Il progetto ha coinvolto dei giovani professionisti con stage in aziende

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È giunto al termine il progetto dedicato alla stampa e alla modellazione 3D che ha coinvolto 14 giovani tra i 15 e i 29 anni a Palermo. Il progetto intitolato “Accendiamo il talento per giovani makers” è stato promosso e realizzato da Aproca, Agenzia per la Professionalizzazione e la Consulenza Aziendale con il contributo della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale.

Il progetto, partito nel febbraio 2020, qualche settimana prima del lockdown nazionale, è comunque riuscito a portare a termine i propri obiettivi; formati 14 giovani Neet, non occupati e liberi da qualsiasi impegno formativo e lavorativo. I giovani coinvolti hanno avuto l’opportunità di partecipare, in maniera totalmente gratuita, a un percorso che ne ha sviluppato competenze e abilità nella modellazione nella stampa 3D. Il tutto grazie alla formazione teorica, a laboratori tecnici e a stage in azienda. Un’opportunità che dal punto di vista occupazionale potrebbe rivelarsi preziosa fin da subito per tutti i partecipanti; considerando anche il periodo storico di transizione sempre più orientato al digitale.

Da molti considerato ancora un fenomeno di nicchia riservato ad appassionati e imprese all’avanguardia, la stampa 3D rappresenta invece una risorsa che sta già cambiando i processi produttivi di industrie e artigiani e destinata, grazie alla sua versatilità, a una diffusione sempre più ampia e trasversale. Oggi, infatti, le stampanti 3D sono utilizzate in tantissimi ambiti. Nell’industria per esempio, per la stampa di prototipi di futuri prodotti a costi molto bassi rispetto ai metodi tradizionali per realizzarli, o in ambito sanitario, per la stampa di protesi e tessuti che possono essere impiantati nei pazienti. 

TANTE LE AZIENDE A PARTECIPARE AL PROGETTO

Diverse le aziende siciliane che hanno deciso di sposare il progetto di Aproca, ospitando gli studenti del corso per lo svolgimento dello stage. Dal laboratorio di gioielleria a quello di modellazione e stampa; dallo studio di architettura ai servizi di assistenza informatica e a quelli di ristrutturazione e recupero edilizio. Una dimostrazione di come la tecnologia 3D costituisca già il presente, e non solo il futuro, anche per il sistema produttivo locale. Con l’obiettivo di diffondere e rendere ancora più accessibile la tecnologia 3D, a conclusione del progetto, Aproca ha dato vita a “Layer Up”. Si tratta del laboratorio permanente di modellazione e stampa 3D.