Secondo pari di fila per il Palermo che viene ancora una volta “salvato” dall’ottimo Soleri. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi contro il Sudtirol:
SUDTIROL: Poluzzi 6; Curto 6, Zaro 6,5, Masiello 6; Tait (c) 6, Belardinelli 5,5 (dall’83’ De Col s.v.), Fiordilino 6 (dal 76′ Siega 6), Celli 6 (dal 75′ Berra 5,5); Rover 7 (dal 63′ Carretta 6); Odogwu 6,5 (dall’83’ Larrivey s.v.), Cissé 7. All. Bisoli.
A disposizione: 25 Minelli, 29 Marano, 2 Berra, 5 Vinetot, 7 Siega, 10 Carretta, 20 Eklu, 23 Pompetti, 26 De Col, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 88 Schiavone.
PALERMO: Pigliacelli 6; Mateju 7, Nedelcearu 6,5, Graves s.v. (dal 10′ Marconi 6,5); Di Mariano 5 (dal 46′ Soleri 7,5), Broh 6,5, Gomes 6,5, Saric 5,5 (dal 46′ Segre 6), Sala s.v. (dal 23′ Masciangelo 6); Brunori (c) 6, Tutino 6 (dal 72′ Damiani). All. Corini.
A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 8 Segre, 11 Masciangelo,15 Marconi, 19 Vido, 21 Damiani, 25 Buttaro, 27 Soleri, 31 Aurelio, 79 Lancini.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Soleri: Quattordici gol in maglia rosanero, tutti e quattordici entrando a gara in corso: Soleri è destinato a diventare un “case study” calcistico. Un ragazzo con doti uniche che Corini ha dimostrato di sapere capitalizzare quasi sempre al meglio, soprattutto nei momenti più difficili della stagione. Entrato al posto di un deludente Di Mariano, “Edo” ha letteralmente cambiato volto alla squadra garantendo maggiore profondità e, soprattutto, consentendo a Brunori di potere svariare con maggiore libertà sul fronte offensivo. E se partisse da titolare? La “storia” parla chiaro, ha sempre dato il meglio di sé entrando dalla panchina. Siamo però certi che Edo abbia tutta la voglia di cambiare questo trend. Il futuro è suo.
Mateju: Partita senza sbavature nonostante le grandi difficoltà del reparto difensivo, quest’oggi alle prese con ben due infortuni nel primo tempo. La sua crescita nelle ultime giornate è stata esponenziale, tanto da renderlo elemento tatticamente imprenscindibile per l’11 di Corini. Se da un lato oggi gli è mancato il “partner” Valente, dall’altro ha comunque dimostrato buona personalità sia in fase di ripiegamento sui velocisti altoatesini, sia in fase di spinta. Buone le trame di gioco tessute con Brunori e Tutino.
I PEGGIORI DEL PALERMO
Di Mariano: La stagione rosanero di Di Mariano continua a non decollare. Non basta l’impegno, l’attaccamento alla maglia, la voglia di sacrificarsi per il bene della squadra. Anche oggi è mancato il numero 10, quello che sposta gli equilibri e che alza il tasso tecnico. Una buona conclusione verso la porta (ma fuori dallo specchio) e poi poco altro. Corini le sta provando tutte, compreso l’impiego dell’ex Lecce da esterno di centrocampo. Ma adesso le gerarchie potrebbero inevitabilmente cambiare.