Teatro Patafisico investe fondo d’emergenza su compagnie del territorio
“Patapùm” è il titolo di questa edizione speciale, interamente dedicata all’infanzia che vuole mettere in scena gli spettacoli prodotti in questi mesi a settembre
Se c’è una cosa che la pandemia non è riuscita a bloccare è l’immaginazione e la creatività. Elementi semplici ma vitali per chi fa teatro. E così, mentre l’Italia intera non mette piede in un teatro da più di un anno, il Patafisico di Palermo decide di investire i contributi, ricevuti dal MIBACT per lo stato di emergenza, dando la possibilità a tre compagnie di creare nuovi spettacoli, dando loro un contributo economico per la produzione e offrendo i propri spazi come residenza artistica.
In una veste completamente nuova, il Minimo Teatro Festival ospiterà i tre spettacoli prodotti, che costituiranno la sua decima edizione. Titolo di questa edizione è “Patapùm” ed è dedicato al Teatro per l’Infanzia. Sono tre le compagnie selezionate che già dal mese di marzo, a rotazione, sono e saranno ospitate sul palco del teatro di via Gaetano la Loggia in residenza artistica per creare i nuovi spettacoli.
Un “Patapùm” di colori, “Patapùm” di sorrisi, “Patapùm” di storie
Il Piccolo Teatro Patafisico ha avuto, sin dalla sua nascita, due grandi aspirazioni che hanno dato forma alla sua storia e alla sua attività. Da un lato dare spazio e supporto agli artisti per sostenere la creazione e la produzione di nuovi spettacoli, in grado di esplorare linguaggi teatrali nuovi e storie da raccontare; dall’altro, fare arrivare la gioia immensa, la forza travolgente e la poesia del teatro a un pubblico sempre più ampio, con un’attenzione particolare ai bambini, alle bambine e alle famiglie.
Le tre compagnie scelte sono due palermitane e una catanese, rispettivamente la Compagnia Vicari/Aloisio, la Compagnia Quintoequilibrio e il Collettivo Asini e Punte di Spillo.
A settembre per tre giorni, da venerdì 10 a domenica 12, gli spettacoli saranno messi in scena nel Complesso Pisani di via La Loggia, dove il Minimo Teatro Festival presenterà – covid permettendo – la sua decima edizione: un “Patapùm” di colori, “Patapùm” di sorrisi, “Patapùm” di storie.
Il Festival è un progetto realizzato con la collaborazione di alcune delle realtà più importanti, in termini di distribuzione e produzione di teatro per l’infanzia sul territorio, lavorando perché alla fase di creazione ne segua una più lunga e altrettanto entusiasmante di distribuzione e circuitazione.
«In questo 2020/2021, che ci ha messo alla prova e ci costringe a fare scelte ancora più di campo, dedichiamo il Minimo Teatro Festival al teatro per le nuove generazioni» dicono Rossella Pizzuto e Laura Scavuzzo, fondatrici del PTP e del MTF.
«In un momento così complesso – dice Vito Bartucca, del Teatro Patafisico – offrire alle compagnie un periodo di residenza e di creazione artistica, è acqua fresca per le tavole arse del nostro palcoscenico, una capriola dopo tanto tempo di immobilità, sarà un Patapùm».