Sfuma il sogno Champions per il TeLiMar Palermo, che chiude comunque il campionato con uno storico quarto posto in A1 maschile. Nulla da fare contro la Rari Nantes Savona che si aggiudica la terza piazza stagionale. I liguri, vincenti in gara 1 per 8-5, conquistano anche gara 2 per 13-18 alla piscina comunale di Palermo.
Un match in salita per i padroni di casa, capaci, però, con grande grinta di ribaltare il 3-0 iniziale, agguantando il pareggio, passando due volte in momentaneo vantaggio e poi rispondendo colpo su colpo fino al 9-8 di metà partita. Tante espulsioni ma anche capovolgimenti di fronte. Nel terzo parziale emerge la determinazione dei liguri di Angelini e la luce spenta tra i padroni di casa. I ragazzi guidati da Baldineti non si danno comunque per vinti e onorano la vasca con un buon quarto tempo.
Niente Champions per Palermo, dicevamo, ma il quarto posto garantisce alla squadra del presidente Giliberti l’accesso in Europa alla LEN Cup per la prossima stagione. Che, insieme al terzo posto ottenuto in Coppa Italia di qualche giorno fa, rendono soddisfacenti l’annata del Club dell’Addaura.
Tempo di bilanci per Marcello Giliberti, presidente del TeLiMar, che dopo aver analizzato il match contro Savona, si sofferma sugli obiettivi ottenuti quest’anno e sul futuro della squadra.
“Chiudiamo una stagione grandiosa in cui abbiamo conquistato il terzo posto in Coppa Italia, il quarto in campionato e l’accesso alla LEN Cup per la prossima stagione, proiettando la città di Palermo nell’olimpo della pallanuoto – dichiara il numero uno del Club dell’Addaura -. In questa stessa settimana faremo il punto della situazione, confermando sostanzialmente l’intero gruppo con – probabilmente – una sola partenza, che sostituiremo con un giocatore altrettanto importante. Poi, probabilmente prenderemo un altro giocatore per andare a rinforzare la fase difensiva in modo da avere una rosa un po’ più ampia di quella di quest’anno per riuscire ad onorare adeguatamente sia il Campionato che la LEN Cup. Il nostro obiettivo – conclude – è quello di rimanere fra le prime quattro squadre d’Italia, cosa non facile, ma che ci impegneremo con tutte le nostre forze a fare“.