Una giornata triste quella di oggi, 7 gennaio. Mentre a Bagheria stamani si è svolto il funerale di Teresa Spanò e ad Aspra quello di Benedetto Pensati, Termini Imerese ha dato l’ultimo saluto alla piccola Patrizia Rio. La bambina, di soli 4 anni, è morta ieri, investita da un’auto guidata da una donna in via Alessandro Manzoni.
Alle ore 15.30 le esequie hanno avuto luogo nella chiesa Madre San Nicola Di Bari. Palloncini e colombe si sono levati verso il cielo tra lo strazio dei genitori, dei familiari e di tutta la comunità, che partecipa al dolore di una perdita così prematura. Il feretro è stato poi accompagnato fino al cimitero comunale.
La cerimonia è stata officiata dall’arciprete don Antonio Todaro. Il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, ha proclamato per oggi il lutto cittadino.
“Darei la mia vita pur di far ritornare la piccola Patrizia. Non riesco a darmi pace per quanto accaduto, è stata una tragica e inevitabile fatalità. Sono distrutta e vorrei abbracciare i genitori della bambina, non so se avrò modo di incontrarli ma voglio far sapere loro che il loro dolore è anche il mio”. Sono queste le parole della donna di 51 anni che ieri era alla guida della Fiat Seicento che ha travolto Patrizia.
Come accertato dagli agenti della polizia municipale, la conducente del mezzo si è subito fermata dopo l’impatto, è scesa dall’auto e ha consegnato il mezzo ai genitori della bambina per portarla in pronto soccorso. Una corsa che si è purtroppo rivelata vana.
La donna si è recata lei stessa in ospedale, ma le forze dell’ordine hanno ritenuto opportuno condurla in caserma per evitare incomprensioni con i familiari della piccola deceduta. Sottoposta al Giglio di Cefalù agli esami tossicologici, questi hanno dato esito negativo. Adesso la 51enne è indagata per il reato di omicidio stradale. Il pm di turno di Termini Imerese non ha ritenuto sussistente alcuna esigenza cautelare.