A Terrasini un fine settimana all’insegna dell’opera e del folklore.
Giunge al termine, infatti, il “Sicilia Classica Festival“, con tre appuntamenti all’Anfiteatro “Villa a Mare” della cittadina in provincia di Palermo.
In scena, venerdì 26 e sabato 27, l’opera lirica di Giuseppe Verdi, “Aida”.
Lo spettacolo è già reduce da un successo oltre le aspettative, sia al Teatro Antico di Taormina che al Teatro Valle dei Templi di Agrigento, rispettivamente il 21 e il 24 agosto scorsi.
Una messa in scena straordinaria che vede il coinvolgimento di duecento artisti del cast, tra cantanti, ballerini, componenti dell’orchestra, del coro e dello staff.
“Esibirsi in questi siti straordinari- afferma con orgoglio il tenore Francesco Ciprì, che è anche presidente del Festival – rappresenta per noi un valore aggiunto”.
“Ed è parte – precisa – del nostro progetto di valorizzazione della Sicilia quale culla di civiltà e cultura”.
Domenica 28, invece, sarà la volta di “Stornello Siciliano”, un concerto incentrato su brani classici dell’isola.
Come sottolinea il primo cittadino di Terrasini Giosuè Maniaci, “Sicilia Classica Festival” è un appuntamento a cui l’amministrazione comunale è molto affezionata.
Opportuno ricordare, infatti, che cinque anni fa la rassegna nacque e prese il via come “Terrasini Opera Festival“.
” Siamo molto orgogliosi – dichiara il sindaco – di avere dato il nostro contributo affinché l’associazione musicale crescesse e riuscisse a mettere in piedi una macchina organizzativa così grande e strutturata”.
“In grado – precisa – di farsi notare in tutta la Sicilia, e oltre”.
Lo spettacolo di chiusura si ispira alla sicilianità, come rivela lo stesso titolo.
“Stornello siciliano” verrà messo in scena il prossimo 28 agosto, sempre all’Anfiteatro “Villa a Mare” di Terrasini.
“Proprio come lo scorso anno – dichiara Nuccio Anselmo, direttore artistico del Festival ma anche del Comune di Terrasini – ci è parso opportuno concludere con uno spettacolo molto allegro e coinvolgente”.
“Un concerto – spiega – incentrato sui più bei brani classici siciliani, che fa venire voglia di alzarsi in piedi e ballare, come già piacevolmente testato, d’altronde”.
Come nell’ “Aida”, a curare le coreografie sarà Stefania Cotroneo insieme al suo corpo di ballo.
A cantare, invece, sarà il tenore Alberto Profeta.
Alla regia sempre Salvo Dolce.
“Siamo molto felici- prosegue il direttore artistico – di chiudere la rassegna estiva proprio a Terrasini, dove è nata l’idea di valorizzare la cultura musicale e dare risalto ai talenti nostrani”.
“Un progetto – conclude Nuccio Anselmo – che vogliamo portare in tutto il mondo”.
L’amministrazione comunale di Terrasini crede molto nel talento dei giovani e punta su di loro.
Lo assicura l’assessore al Turismo Vincenzo Cusumano, facendo soprattutto riferimento, oltre che al direttore artistico Nuccio Anselmo, al tenore Francesco Ciprì, presidente del “Sicilia Classica Festival”.
“Sono ragazzi che andranno lontano- aggiunge – e noi, in qualità di amministratori, lavorando ad una programmazione continuativa nel tempo, siamo riusciti a crescere insieme a loro”.
Un impegno che ha dato risultati concreti.
“Nella nostra città – afferma – ospitiamo appuntamenti di qualità sempre maggiore, e Terrasini risponde con grandi presenze e consensi”.